Il caso Mariuz – Emilio Martini
E dieci! Con questo bel romanzo dal titolo Il caso Mariuz le inchieste del commissario Berté fanno cifra tonda. Dieci solidi e piacevoli gialli tutti imperniati sulla poliedrica figura del commissario Gigi Berté, calabrese di sangue, milanese per formazione, uomo irrequieto, problematico, molto intelligente e abbastanza anticonformista, come testimonia il codino nel quale tuttora si ostina a raccogliere la fluente chioma che ormai manda i primi sprazzi di argento. Un’appassionante serie lungo la quale il personaggio ha acquisito sempre maggior spessore psicologico, capacità intuitiva e, fattore importante per chi deve usare il cervello, stabilità emotiva. Di quest’ultima però il merito è di Marzia Penzo, creatura bella quanto saggia, incontrata già nel primo episodio della saga e ormai divenuta sua compagna di vita.
Martini/Berté, un gioco di specchi di certo non casuale voluto dalle vere autrici di questi libri, le sorelle milanesi Elena e Michela Martignoni, che con i loro nomi hanno anche pubblicato con successo romanzi storici incentrati soprattutto sulla famiglia Borgia, “Autunno rosso porpora”, “Il duca che non sapeva amare” e altri. Si riservano invece lo pseudonimo Emilio Martini per occuparsi del nostro commissario. In questo nuovo romanzo, scritto con alto senso del ritmo e non comune capacità di analisi psicologica, Berté e signora sono appena rientrati da poco riposanti ferie in Val Camonica (Leggere il precedente “Il paese mormora“), nella loro Lungariva, l’immaginaria città ligure dove Berté dirige il locale commissariato. Ma non avrà il tempo per riposarsi dallo stress della vacanza: deve subito occuparsi di Renzo Costa, cronista di nera ritrovato in un campo di periferia con addosso i segni di un violento pestaggio: è ancora vivo ma in condizioni gravissime e privo di conoscenza. Impossibile interrogarlo.
Il commissario si mette al lavoro. Tutti conoscono Costa, giornalista spregiudicato, sempre a caccia di notizie che spesso manipola per guadagnare lettori, frequentatore degli ambienti meno raccomandabili della città; difficile averlo in simpatia e difficile quindi farsi un’idea precisa di chi possa averlo ridotto in quel modo tra i tanti che lo avrebbero fatto volentieri.
Nessuno è in grado di fornire una possibile pista, né i suoi colleghi, né la sua amante, né sua moglie scialba e gracile sartina, né il fratello di lei, Pierino Serra, elettricista cinquantenne, scialbo più della sorella, pieno di complessi e illusioni. Ma proprio da Pierino sembra poter venire la soluzione del caso: egli è attratto dalle donne, da quelle sbagliate però, che lo circuiscono, lo sfruttano. L’ultima della serie è una prostituta della quale Pierino si è invaghito. Berté accerta che Costa proprio la sera dell’aggressione era stato a trovarla per dirle di lasciare in pace il cognato, accerta che lei ha un protettore palestrato e violento. Il cerchio è chiuso? No. Berté non cerca mai un colpevole, ma il colpevole. Alcuni elementi gli suggeriscono che il pur odioso magnaccia con quel pestaggio non c’entra nulla, e rimprovera duramente il suo collaboratore Fausto Sabatini per la superficialità con cui ha condotto alcune indagini, lo costringe a ripeterle con più cura e proprio da qui verrà fuori la traccia che permetterà di scoprire i veri colpevoli del tentato omicidio. E’ la fine del mistero, ma non del libro, perché parallelamente al caso Costa, Berté ha avviato una nuova indagine, a titolo personale questa volta. Venti anni prima entrambi i genitori di Berté sono morti in seguito ad un incidente stradale, suo padre, Toni, era un ispettore di polizia. Ora una donna venuta fuori dal nulla, Lucia Mauriz, compare per dirgli che di incidente non si trattò. Lei ha scontato venti anni per un delitto mai commesso. Tutti gli indizi erano contro di lei, solo l’ispettore Toni Berté credeva nella sua innocenza, ma non poté provarla. Quell’incidente, provvidenziale per i veri assassini, glielo impedì. Non ci sono prove, né testimoni, ma le parole della donna aprono nell’animo di Berté figlio un abisso di dubbi e rimpianti. Lui è il campione delle indagini meticolose, professionali, forse un’indagine portata aventi “alla Sabatini” ha chiuso in carcere una innocente e ha lasciato liberi gli assassini dei suoi genitori. E’ l’inizio di una nuova, rischiosa inchiesta privata, che il commissario dovrà compiere su un cold case che ha determinato il suo stesso destino.
Libri della serie "Gigi Berté"
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La Numero Uno – Emilio Martini
“La numero uno“, il nuovo romanzo delle sorelle Elena e Michela Martignoni – affezionate al loro nick name di Emilio Martini – si apre con il colpo di scena che non ti aspetti: il commissario Gigi Berté, l’eroe di tutti i loro romanzi, è scomparso. Poi scopriamo che è stato rapito. Le autrici ce lo […]
LeggiAspettando Cosetta – Emilio Martini
Un titolo, una citazione. Come l’immortale Godot di Becket che tutti aspettiamo inutilmente da ormai settantadue anni, anche Cosetta, assoluta protagonista di questo romanzo, non compare mai, non arriva (o non ritorna) mai; tutti ne parlano, resta costantemente al centro dell’attenzione, ma non ci sarà data l’occasione di incontrarla. Cosetta è in realtà un mistero […]
LeggiL’uomo del Bogart Hotel – Emilio Martini
Elena e Michela Martignoni, nascoste sempre meno dal nickname di Emilio Martini, al quattordicesimo appuntamento con la loro creatura, il commissario Gigi Berté, rinunciano ad essere la voce fuoricampo che narra le vicende del sagace poliziotto col codino e danno direttamente la parola a lui. Infatti questo è il primo romanzo della longeva serie in […]
LeggiSfida a Bertè – Emilio Martini
In Sfida a Bertè, nuovo romanzo di Emilio Martini, ad essere sfidata sembra essere in realtà Marzia Pensa, la bella e intelligente compagna di Gigi Berté. Così l’intuitivo e tenace poliziotto milanese di sangue calabro, che regge il commissariato di Lungariva nella Riviera Ligure, dovrà affrontare una situazione scivolosa e inedita, nella quale il dovere […]
LeggiDoppio delitto al Miramare – Emilio Martini
Romanzi polizieschi ambientati nel periodo di Natale ne abbiamo in abbondanza: da “Il Natale di Poirot” di Agatha Christie a “Un Natale di Maigret” di Simenon, senza dimenticare il grande Sherlock Holmes impegnato ne “Il caso dell’oca di Natale” di Arthur Conan Doyle, per citare solo i più famosi. Rari invece i thriller ambientati a […]
LeggiIl botto – Emilio Martini
Dodicesimo romanzo della ormai pluriennale saga basata sul vicequestore Gigi Bertè, omone ultra quarantenne, milanese di origini calabresi, che non si vergogna, a dispetto dell’età e del proprio ruolo, di andare in giro con un lungo e fluente codino appeso alla nuca. Le sue creatrici, le milanesi Elena e Michela Martignoni che si celano, ma […]
LeggiVent’anni prima – Emilio Martini
Oriundo calabrese, cresciuto a Milano, residente nella ligure Lungariva dove dirige il locale commissariato di polizia, Gigi Berté, nonostante sia ancora sulla quarantina, è ormai un veterano della letteratura gialla. Le sue autrici, le sorelle Elena e Michela Martignoni che si firmano con il non causale pseudonimo di Emilio Martini, lo hanno dato alla luce […]
LeggiIl caso Mariuz – Emilio Martini
E dieci! Con questo bel romanzo dal titolo Il caso Mariuz le inchieste del commissario Berté fanno cifra tonda. Dieci solidi e piacevoli gialli tutti imperniati sulla poliedrica figura del commissario Gigi Berté, calabrese di sangue, milanese per formazione, uomo irrequieto, problematico, molto intelligente e abbastanza anticonformista, come testimonia il codino nel quale tuttora si […]
LeggiIl paese mormora – Emilio Martini
Bello andare in vacanza, ma per farlo non è sufficiente spostarsi dalla propria casa verso un luogo gradevole. Bisogna mandare in vacanza anche il cervello, le proprie abitudini consolidate, i propri tic o “vizi”. Molti non sono capaci di farlo, il vicequestore Gigi Bertè, protagonista del romanzo, è tra questi. E quando dalla Liguria, dove […]
LeggiCiak: si uccide – Emilio Martini
Dietro il nome Emilio Martini si celano due sorelle scrittrici, Elena e Michela Martignoni, e dietro lo pseudonimo Gigi Berté, commissario protagonista, si nasconde un vicequestore aggiunto in carne, ossa e coda brizzolata, che opera in un commissariato italiano. Ciak: si uccide appena uscito in libreria per Corbaccio, è l’ottavo episodio della serie a lui dedicata […]
LeggiIl ritorno del marinero – Emilio Martini
Il ritorno del marinero, nuovo romanzo di Emilio Martini (pseudonimo delle sorelle milanesi Elena e Michela Martignoni), inizia con il protagonista, il commissario Gigi Bertè, in sospeso su una scelta importante: dopo anni di permanenza in Liguria il suo sogno di tornare alla Questura di Milano ha una concreta possibilità di avverarsi. Ma subito un […]
LeggiInvito a Capri con delitto – Emilio Martini
Con Invito a Capri con delitto Corbaccio torna a pubblicare le indagini del commissario Gigi Berté, personaggio di fantasia ideato da Emilio Martini sulla base di un tutore dell’ordine realmente esistente. In Invito a Capri con delitto, come già suggerisce il titolo dell’opera, Gigi Bertè si troverà a dover indagare fuori dalla sua consueta giurisdizione, […]
LeggiIl mistero della gazza ladra – Emilio Martini
Il Corbaccio manda alle stampe Il mistero della gazza ladra di Emilio Martini e qui a Thriller Café ci rallegriamo per il ritorno sulle scene di uno dei commissari più amati in redazione, ovvero Gigi Bertè. E mentre continua il mistero sull’identità di Emilio Martini, ogni nuovo suo romanzo aggiunge particolari all’identità del suo protagonista […]
LeggiLa regina del catrame – Emilio Martini
Emilio Martini, è questo il nome del misterioso autore de La regina del catrame, romanzo da poco uscito per Corbaccio. Quando ho ricevuto l’email di presentazione dell’opera dall’Editore, ho pensato in verità a una chiara operazione commerciale: un agente letterario che propone un libro di un autore senza nome, che ha deciso di chiamarsi Emilio […]
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