Kay ScarpettaElegante, precisa, razionale, Kay Scarpetta è l’anatomopatologa forense più famosa della letteratura gialla. Nata dalla penna della prolifica scrittrice statunitense Patricia Cornwell, Kay fa la sua comparsa nel lontano 1990 con il romanzo Postmortem (arrivato in Italia nel 94 con lo stesso titolo) e da allora resta sugli scaffali per più di vent’anni ispirando scrittori e contribuendo alla creazione di un vero e proprio filone letterario: il Medical thriller.

Chi è Kay Scarpetta?

Alta poco più di un metro e sessanta, bionda, occhi azzurri, procace, poco trucco e solo un Breitling B52 come ornamento, affascinante e consapevole, Kay Scarpetta è nata nel 1954 a Miami ma ha origini italiane, veronesi per la precisione: entrambi i suoi genitori provengono da questa città italiana. Da giovane ha vissuto l’esperienza di veder morire il padre di leucemia, cosa che certamente l’ha segnata ed ha influito nella scelta del suo lavoro nel quale ha un rapporto stretto con la morte. A circa quarant’anni, quando la incontriamo per la prima volta, ha appena accettato l’incarico di direttrice dell’Istituto di Medicina Legale della Virginia, inoltre è direttrice del National Forensic Academy di Hollywood, in Florida. Nel corso della serie, dopo Richmond, sarà a Charleston, Miami, Boston e si sposterà saltuariamente per varie consulenze. È molto competente e scrupolosa nel suo lavoro, il che, unito ad un’alta caratura morale, la porta ad essere apprezzata e stimata nel suo campo.

Le piace vestirsi in modo elegante, ma sobrio, conveniente al ruolo che occupa in società; ha una grande passione per la cucina – ovviamente quella italiana – che la rilassa e la distrae dalle preoccupazioni legate al suo lavoro. Perfezionista in tutto, Scarpetta ama controllare tutto sia sul lavoro che in cucina: ha una cucina professionale e le piace preparare tutto da sé, anche le cose più elaborate. Ha un collega ed amico poliziotto che la affianca sempre, Pete Marino, un compagno che poi diventerà suo marito, Benton Wesley, e una nipote a cui tiene particolarmente, Lucy.

I personaggi al suo fianco

Non essendo una poliziotta, Kay non ha al suo fianco una vera e propria squadra. Ciò non toglie che vi siano personaggi ricorrenti e stabili all’interno della serie. Uno di questi è certamente Pete Marino, che incontriamo già da subito nel primo romanzo. Pete è un poliziotto burbero e poco curato, ma leale ed affidabile. Ha divorziato presto dalla moglie ed ha cattivi rapporti col figlio, avvocato colluso con la malavita. Marino è spesso ospite a cena da Kay, apprezza la sua cucina ed è suo grande amico finché non subentra la gelosia nei confronti del marito di lei. Quest’ultimo, Benton Wesley, è a sua volta uno stimato scienziato, capo dell’Unità di Scienze comportamentali, studia il cervello dei Serial killer. Nel corso della serie i due hanno dapprima una relazione e poi finiscono per costituire un matrimonio duraturo.

Ma il personaggio forse più controverso ed importante nella serie è Lucy, la nipote di Kay, figlia della sorella Dorothy con cui invece la dottoressa ha pessimi rapporti. Kay finisce per prendersi cura di Lucy, nutrire una preoccupazione particolare per lei ed investire nelle sue potenzialità. Dal canto suo la nipote la adora e fa di tutto per compiacerla e guadagnarsi le sue ambizioni, dapprima con una brillante carriera universitaria e poi entrando nell’FBI come analista informatico, poi nell’unità Liberazione ostaggi e infine nell’ATF. Lucy, però, ha un caratterino niente male: da un lato è molto intelligente e preparata, dall’altro è un maschiaccio, è irrequieta ed ha compagnie talvolta discutibili.

Il primo libro con Kay Scarpetta

Come detto, Kay Scarpetta fa la sua comparsa nel romanzo Postmortem del 1990, dopo di che sarà protagonista di più di venti romanzi, in Italia tutti pubblicati da Mondadori.

Cronologia dei Libri con Kay Scarpetta

Oltre ai romanzi c’è, poi, anche La cena di Natale: a tavola con Kay Scarpetta, un lungo racconto in cui i personaggi della serie si ritrovano a tavola in una cena originale ed inconsueta che svela qualcosa in più sui personaggi, oltre alle ricette di Kay e compagni.

Film con Kay Scarpetta

Da molti anni Fox 2000 ha acquisito i diritti per l’adattamento cinematografico dei romanzi dedicati a Kay Scarpetta e si sa anche che la patologa sarà impersonata da Angelina Jolie. Nulla di concreto si sa, però, circa l’uscita del film, il resto del cast, i romanzi interessati. Non resta che attendere.

Curiosità

Il personaggio di Kay Scarpetta è ispirato alla Dottoressa Marcella Farinelli Fierro, co-direttrice del Virginia Institute of Forensic Science and Medicine nonché designata Medico legale capo dal Commonwealth della Virginia dal 1994 al 2008. Proprio in questo ruolo la conobbe Patricia Cornwell che lavorò come analista informatico nel suo ufficio di medicina legale.

Molte caratteristiche di Kay Scarpetta e della nipote Lucy sono, però, rinvenibili nella vita della stessa Patricia Cornwell: in primis proprio la prima qualifica di Lucy all’FBI, analista informatico, è stato il lavoro di Patricia che da esso ha mutuato le sue conoscenze di medicina legale; l’omosessualità di Lucy, poi, è anch’essa presa pari pari dalla vita della scrittrice che, dopo il primo matrimonio con il professor Cornwell (del quale ha tenuto il cognome), sembra aver avuto diverse relazioni con donne, una delle quali è culminata in un secondo matrimonio.

Articolo protocollato da Rossella Lazzari

Lettrice compulsiva e pressoché onnivora, una laurea in un cassetto, il sogno di lavorare nell'editoria e magari, un giorno, di pubblicare. Amo la musica, le serate tra amici, mangiare e bere bene, cantare, le lingue straniere, i film impegnati e cervellotici, il confronto, la condivisione e tutto ciò che è comunicazione.

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