Il colonnello Arcieri, personaggio creato da Leonardo Gori e molto amato dai giallisti italiani, era già “tornato” nel 2015, dopo alcuni anni di silenzio, ma ci fa ora molto piacere constatare che non si è trattato di un ritorno fugace: TEA pubblica infatti Non è tempo di morire, nuovo romanzo del bravo autore fiorentino, che ha come protagonista sempre il buon Arcieri, questa volta alle prese con uno dei capitoli più scandalosi e tragici dell’intera storia italiana.
Non che il colonnello non sia avvezzo a indagini complicate e casi scabrosi: Bruno Arcieri è un personaggio complesso, che ha subito almeno tre cambiamenti molto importanti durante la sua vita letteraria, cambiamenti che spesso hanno fatto da specchio a vari stravolgimenti e periodi torturati della storia del nostro Paese.
Inizialmente capitano dei Carabinieri durante i burrascosi Anni Trenta, quindi ufficiale dei Servizi Segreti durante la Seconda Guerra Mondiale e in seguito “pensionato” che riesce a interessarsi di alcuni dei capitoli più oscuri della nostra nazione, lo abbiamo infine ritrovato, ridotto quasi a un vagabondo e barbone, in quel Fantasmi del passato di Marco Vichi del 2014, che ha fatto da preambolo al più recente Il ritorno del colonnello Arcieri, pubblicato sempre da TEA nel 2015.
Ora tocca a Non è tempo di morire, e Leonardo Gori non si è certo tirato indietro: il suo personaggio sarà pure stanco, provato da decenni nei quali ha visto lo Stato che serviva cambiare sempre di più e sporcarsi le mani in affari talmente oscuri da far vacillare la fiducia del più acceso e convinto patriota, ma ora Arcieri dovrà recarsi a Milano in uno dei momenti più sconvolgenti e atroci per la città meneghina…
Bruno Arcieri, ormai da tempo ex colonnello dei Carabinieri, si trova costretto a rimettersi in modo, perlomeno informalmente, per aiutare una vecchia amica che ha chiesto il suo intervento. Ed eccolo quindi a Milano, nel 1969, a pochi giorni dalla bomba esplosa in Piazza Fontana.
Arcieri indaga fra le macerie, con discrezione, ma guarda anche nel recente passato, cercando di ricostruire gli ultimi movimenti, contatti e azioni di una delle vittime.
Lentamente ma inesorabilmente Arcieri comincia ad accumulare prove e indizi: qualcosa notato sul luogo dell’esplosione, alcuni particolari raccolti da testimoni, mezze parole mormorate da sue vecchie conoscenze lo mettono in direzione verso la verità, lungo un sentiero mentale che lo porta a una valigetta di documenti riservati. E di fronte a tale prova lui, vecchio servitore di uno Stato nel quale ormai stenta sempre più a riconoscersi, dovrà decidere che mossa fare…
Laurea in farmacia e oltre trent’anni di grande impegno e passione nel mondo del fumetto e delle arti grafiche, Leonardo Gori ha esordito nel campo del giallo storico con Nero di maggio, nel 2000, regalandoci da allora innumerevoli romanzi, molti dei quali aventi come protagonista Bruno Arcieri.
Libri della serie "Bruno Arcieri"
- La libraia di Stalino – Leonardo Gori
- La lunga notte – Leonardo Gori
- La finale – Leonardo Gori
- La nave dei vinti – Leonardo Gori
- Nero di maggio – Leonardo Gori
- L’ultima scelta – Leonardo Gori
- Non è tempo di morire – Leonardo Gori
- Gori, Leonardo (Autore)