Einaudi colma finalmente una buca importante in quella che è l’asfaltata strada del thriller che porta al Grande Nord e pubblica Scarafaggi di Jo Nesbø, secondo romanzo della serie avente come protagonista Harry Hole e ultimo tassello che mancava ai lettori italiani per completare il puzzle di un personaggio che abbiamo incontrato per l’ultima volta nel 2013 con Polizia.
Siamo ormai da tempo abituati, qui in Italia, a leggere serie anche importanti in un ordine cronologico ben diverso da quello pensato dall’autore, per vari motivi che non vogliamo esplorare ora, e alla fine, rassegnandoci, non possiamo scrivere altro che l’importante è aver completato questa serie e avere in libreria i dieci capitoli riguardanti uno dei migliori personaggi prodotti recentemente dal genere che amiamo qui a Thriller Café e, pur conoscendo già molto bene cosa è accaduto al personaggio creato da Jo Nesbø, credo che riusciremo ugualmente a gustarci la sua trasferta in Oriente.
Ho scritto Oriente perché Scarafaggi scaglia Harry Hole a Bangkok ed è difficile pensare a uno shock culturale più forte di questo: dal freddo e dalla neve norvegesi al caldo e all’umidità thailandese, da una vita che scorre spesso calma e ordinata al caos incredibile delle strade di quella città, da una burocrazia e forze dell’ordine che si comportano in un certo modo ad autorità che adottano tattiche radicalmente diverse, ogni aspetto di questa trasferta promette di aggiungere altri problemi a quelli già non certo piccoli del caso in se stesso…
Harry Hole è alle prese con una indagine più problematica del solito, come sempre avviene quando a morire è un diplomatico.
E in questo caso il diplomatico e norvegese e il posto dove è morto, accoltellato, è un motel di prostitute a Bangkok, una situazione esplosiva della quale nessuno sembra volersi occupare.
Ecco quindi che le autorità norvegesi spediscono in Thailandia proprio Harry, per poi in sostanza abbandonarlo senza dargli molto appoggio o contatti.
E mentre si addentra nell’indagine e le pedine e le tracce sembrano moltiplicarsi proprio come gli scarafaggi della sua stanza d’albergo, Harry Hole scopre che non sono solo le autorità norvegesi a lasciarlo solo di fronte all’assassino: anche la famiglia del morto e le forze di polizia locali sembrano voler limitare al massimo i contatti con lui.
Hole si ritrova solo, nella frenetica e caotica Bangkok, a dar la caccia in un formicaio a un killer che può nascondersi letteralmente ovunque…
Il nostro gigante (1.93 metri) biondo spiccherà nella folla di Bangkok ben di più che in mezzo ai compatrioti ma, leggendo Scarafaggi con tutto questo ritardo, possiamo ipotizzare con facilità che riuscirà comunque a risolvere il caso e tornare in patria: il bello è scoprire come ce la farà…
Libri della serie "Harry Hole"
- Luna rossa – Jo Nesbo
- Il coltello – Jo Nesbo
- Sete – Jo Nesbø
- Scarafaggi – Jo Nesbø
- Il pipistrello – Jo Nesbø
- Polizia – Jo Nesbo
- Nemesi – Jo Nesbo