Recensiamo oggi al Thriller Café “’isola delle anime di Piergiorgio Pulixi, uscito in libreria l’11 giugno per Rizzoli.
Due – come le ispettrici protagoniste, Mara Rais e Eva Croce. Diverse in tutto e per tutto, non si piacciono e non si fidano l’una dell’altra, complici i fardelli che portano nel cuore: la prima è stata tradita nella vita privata e lavorativa, la seconda ha un dolore immenso con cui convive e che non riesce a lasciar andare. Sono due donne straordinarie, fragili e tenaci al tempo stesso, che nonostante la diffidenza formano una miscela esplosiva, in cui l’irruenza e il ruvido istinto di Rais si scontrano con l’acume e il dolente riserbo di Croce. Confinate alla sezione Delitti Insoluti della questura di Cagliari, impareranno lentamente a conoscersi, a capirsi, a trovare il giusto equilibrio e a risalire la china.
Uno – come il caso irrisolto che tutti i poliziotti hanno, quello che ti toglie il sonno, che ti tormenta a distanza di anni con i sensi di colpa, i ricordi e le immagini impossibili da dimenticare. Se ne faranno carico proprio le due ispettrici, investite dal peso della memoria di un cold case, sospese tra un presente claustrofobico e i crimini di un passato lontano. La pista fredda diventa rovente quando il killer torna a colpire: Pulixi apre il romanzo con un prologo ad alta intensità emotiva, di fortissimo impatto, che lascia capire al lettore quanto la squadra investigativa verrà ammantata dal buio per aver risvegliato sas animas malas.
Due – come le trame che si sfiorano viaggiando parallele: una racconta la scomparsa di una giovane donna, Dolores Murgia, e sarà la chiave per riaprire il vecchio caso insoluto; l’altra narra la Sardegna autentica e arcaica della Barbagia, quella delle montagne aspre, delle grotte nascoste e della civiltà nuragica, delle maschere e dei culti ancestrali, della Dea Madre, delle tradizioni tramandate di generazione in generazione e delle superstizioni ancora vive.
“L’isola delle anime” è un’esperienza sensoriale a tutto tondo: profumi, sapori, immagini e suoni bucano le pagine e arrivano diretti al lettore, avvolgendolo insieme ai misteri di una Sardegna sconosciuta ai più che chiede amore, rispetto e silenzio ma anche sacrificio, che cela rituali e simboli sacri, che sa essere madre benevola tanto quanto dea crudele assetata di sàmbene.
Pulixi, come sempre, sceglie parole preziose e curate, cesella la lingua italiana dandole la forma perfetta, e in questo libro unisce frasi in dialetto sardo che rendono la prosa unica e musicale. Alterna descrizioni colme di poesia a passaggi più crudi, essenziali per entrare in quel clima ossessivo che lo scrittore vuole raccontare, necessari per rivelare il lato oscuro dell’isola e la psicologia dei personaggi. Un libro potente, una storia intensa, un romanzo che avvicenda l’azione dal ritmo energico, propria del thriller, alle atmosfere cupe tipiche del noir: un mix impeccabile che coinvolge dalla prima all’ultima pagina in un crescendo che trova il culmine nell’epilogo insospettabile e sbalorditivo.
Libri della serie "Le indagini di Mara Rais ed Eva Croce"
- Stella di mare – Piergiorgio Pulixi
- La settima luna – Piergiorgio Pulixi
- Un colpo al cuore – Piergiorgio Pulixi
- L’isola delle anime – Piergiorgio Pulixi