Einaudi procede con puntualità nella pubblicare Le indagini di Neal Carey e con il presente Lady Las Vegas porta in libreria il penultimo romanzo che Don Winslow ha dedicato a questo personaggio.
Lady Las Vegas è stato pubblicato in lingua originale nel 1994 da St. Martin’s con il titolo di A Long Walk Up the Water Slide e arriva ora a noi nella collana Einaudi Stile Libero Big per la traduzione di Alfredo Colitto, ormai da tempo uno dei più puntali, precisi e capaci traduttori di thriller in Italia, attività alla quale affianca anche quella di autore di romanzi di successo.
Le indagini di Neal Carey, che in patria sono conosciute come Neal Carey Mysteries, risalgono agli esordi letterari del noto scrittore statunitense e, pur avendo ovviamente alcuni aspetti ed elementi di immaturità stilistica, sono un prezioso documento dello sviluppo di Don Winslow come autore.
Queste indagini sono un ciclo letterario composto da cinque romanzi pubblicati fra il 1991 e 1996, influenzati fra le altre cose anche dall’attività di Winslow in qualità di investigatore privato a New York.
Einaudi, oltre a Lady Las Vegas, ha già pubblicato London Underground (A Cool Breeze on the Underground, 1991 – 2016), China Girl (The Trail to Buddha’s Mirror, 1992 – 2016) e Nevada Connection (Way Down on the High Lonely, 1993 – 2017).
Rimane da portare nelle librerie italiane soltanto l’ultimo capitolo di questa saga, While Drowning in the Desert, risalente al 1996.
Nel corso dei precedenti tre romanzi abbiamo assistito alla progressiva trasformazione di Neal Carey, da undicenne figlio di una prostituta tossicodipendente, che sembrava già avviato a una carriera da piccolo criminale, a un misto fra letterato, studioso e investigatore privato, il tutto grazie all’interessamento degli “amici di Famiglia”, una potente agenzia investigativa che opera ai confini della Legge.
London Underground è stato il capitolo iniziale, quello riguardante la formazione e la prima importante operazione sul campo, con Neal che si è diviso fra gli studi di letteratura e il doversi infiltrare nella scena punk londinese.
China Girl ci ha presentato un Carey più maturo ed esperto, coinvolto in una indagine che lo ha portato in giro per mezzo mondo, da San Francisco alla Cina. In Nevada Connection, infine, il romanzo che precede Lady Las Vegas, c’è la “rinascita” del personaggio che, dopo tre anni di clausura/confino in un monastero cinese, torna in azione per confrontarsi con una pericolosa setta di suprematisti bianchi.
Cerchiamo ora di scoprire cosa attende questo investigatore ormai esperto e maturo, dando uno sguardo ravvicinato alla trama di Lady Las Vegas.
Neal Carey non riesce a trovare la giusta pausa per completare i suoi studi ed è costretto a interrompere il suo lavoro alla tesi di laurea su Tobias Smollett per tornare in servizio su richiesta degli Amici di Famiglia. E, come al solito, l’incarico è difficile e diverso da quelli precedenti.
Polly Paget è una rossa che sembra uscita da qualche fantasia maschile: occhioni verdi, forme esplosive, modi ammalianti, voce sexy, le splendide gambe ben in vista e… E tanto bisogno di protezione: ha avuto il coraggio di denunciare per stupro Jack Landis, che era suo amante ma è anche famoso e apprezzato conduttore del canale televisivo Family Cable Network. Landis è noto per le sue posizioni molto moraliste e per esser il classico ritratto dell’uomo di famiglia: il processo promette di essere esplosivo.
Sono in molti a cercare Polly, dagli agenti FBI ad alcuni killer, da pericolosi mafiosi a imprenditori del porno fino a, ovviamente, un’orda di giornalisti in cerca di scoop, ma Neal non è soltanto incaricato di proteggerla e tenerla ben al nascosto. La ragazza ha un atteggiamento e un modo di porsi che rischia di minarne ogni credibilità in tribunale e Carey deve quindi cercare di trasformarla da bambolona super sexy a una lady distinta prima dell’inizio del processo, incarico che sembra essere ancora più difficile del tenerla al sicuro.
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Articolo protocollato da Elvezio Sciallis
Elvezio Sciallis è stato uno dei più attenti e profondi conoscitori di narrativa e cinema di genere horror. Ha collaborato per molti anni con La Tela Nera e con Thriller Café prima della sua tragica scomparsa nel maggio 2019.Elvezio Sciallis ha scritto 245 articoli: visita la sua pagina.
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