Elvis Cole torna protagonista al ThrillerCafe: recensiamo oggi L.A. Tattoo, di Robert Crais, il cui ultimo libro uscito per ora in Italia resta Attraverso il fuoco.
Titolo: L.A. Tattoo
Autore: Robert Crais
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2007
Traduzione: A. Raffo
Pagine: 326
Trama in sintesi:
Los Angeles: Elvis Cole ha appena ricevuto la chiamata che aspettava da una vita. La polizia ha trovato un uomo in fin di vita, completamente tatuato. Prima di morire, questi ha detto: “Sto cercando mio figlio, Elvis Cole”. Ossessionato da sempre dalla sconosciuta identità del padre, Elvis si lancia nell’indagine, spalleggiato da Joe Pike e dalla detective Carol Starkey. Chi era davvero l’uomo morto? Qual era il suo terribile segreto? E mentre cercano risposte a queste domande, un killer psicopatico si pone sulle loro tracce, convinto che Cole gli stia dando la caccia…
L'”investigatore migliore del mondo” alle prese con se stesso, più che con indagini e antagonisti. Riassumerei così questo capitolo della saga Cole, il libro che forse offre più di tutti una visione profonda dell’eroe dei romanzi di Crais. Da sempre tormentato dal non sapere chi fosse suo padre, che lo ha abbandonato da bambino, Elvis Cole si mostra in questo L.A. Tattoo in tutta la propria dimensione umana, e come la morte di uno sconosciuto che dichiara di esserne il genitore è un pretesto per tirarlo nel caso, così per Crais il caso è un pretesto per indagare su di lui.
La trama, pur buona, passa dunque in secondo piano, e allo stesso modo i personaggi: sia quelli negativi, e in particolare lo psicotico che condensa in sé l’elemento più prettamente thrilling della stora, sia quelli positivi, tra cui Carol Starkey (già protagonista di Lo specialista). Lo stesso Joe Pike, la spalla silenziosa e infallibile di Cole, viene relegato a un ruolo marginale per lasciare pieno spazio alle emozioni dell’amico, al fluire dei ricordi e all’inseguimento di risposte attese da tanto, e che quanto più sembrano avvicinarsi tanto più assumono i contorni dell’illusione.
Consigliato in particolare a chi ha già letto qualcuno dei romanzi precedenti, L.A Tattoo è a mio avviso in ogni caso una buonissima lettura, anche per chi di Crais non ha mai letto nulla, essendo posto cronologicamente dopo altri ma idealmente a monte di tutti nella costruzione dell'”uomo” Cole, personaggio autentico e che merita di essere conosciuto.
- Crais, Robert (Autore)