Il porto degli spiritiCitavamo l’altro giorno Asa Schwarz e il suo Nefilim a proposito di letteratura di genere svedese che da Larsson in poi sta spopolando in Italia (vedi Lars Kepler recentemente, senza dimenticare i vari Mankell o Liza Marklund, in pista da diversi anni ormai) e oggi torniamo in Scandinavia con John Ajvide Lindqvist, che dai suoi colleghi si distingue sicuramente per la sua maggiore propensione verso l’horror più che per la crime fiction. Dopo il grande successo di

Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla newsletter

Inserisci la tua email e riceverai comodamente tutti i nostri aggiornamenti con le novità, le anticipazioni e molto altro.

Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

Giuseppe Pastore ha scritto 1637 articoli: