Esordisce anche in Italia Matthew Quirk, con I 500, romanzo tra i cult dell’estate americana 2012 e già opzionato dalla 20th Century Fox per un adattamento cinematografico. A proporre sui nostri scaffali questo libro è Sperling & Kupfer, con traduzione di Stefano Bortolussi. Si tratta di un legal thriller che all’esordio ha scomodato paragoni con opere come Il socio di Grisham o Presunto innocente di Turow, due nomi che nel sottogenere, e non solo, hanno scritto pagine importanti.
Al centro della vicenda, Mike Ford, che dopo una una laurea in legge ad Harvard ha trovato lavoro alla Davies Group, lo studio legale più importante di Washington. Un anno dopo l’assunzione, si trova nel mirino di due dei più pericolosi uomini al mondo. Per sfuggire alla minaccia, dovrà fare tutto quanto non aveva mai pensato di dover rifare: mentire, ingannare, rubare, e forse stavolta anche uccidere.
Mike è cresciuto in un mondo di piccoli criminali, la laurea era stato il suo lasciapassare per una vita migliore, alla Davies è un astro nascente, che lavora a stretto contatto con i 500, quell’elite di persone che manovra Washington, e il mondo intero.
Ben presto, però, capisce che gestire il potere è un mestiere tutt’altro che limpido: nonostante il prezioso pezzo di carta conquistato all’università, il suo ruolo resta quello del truffatore. E impara che più in alto si sale, più pericolosa può essere la caduta.

In America, oltre all’apprezzamento della critica, I 500 ha riscosso un ottimo riscontro anche tra i lettori, che penso possa ripetere tranquillamente anche qui in Italia, benché edito in periodo affollato di uscite di livello importante. Se siete curiosi e volete farvi una prima idea, comunque, potete leggere un estratto del libro qui (PDF).

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

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