Il settimo esorcista di Fabio GirelliPiemme pubblica Il settimo esorcista di Fabio Girelli, fosco poliziesco che, come già si può intuire dal titolo, toccherà argomenti riguardanti occulto e soprannaturale, nella cornice della Torino del vicequestore Andrea Castelli.

Torna infatti il protagonista che già avevamo conosciuto nei precedenti Tutto il villaggio lo saprà e Marmellata di rose e nel racconto lungo, solo in e-book, Il bacio della Velata, che ha segnato il passaggio dell’autore alla scuderia Piemme.

Andrea Castelli ci ha già abituato a incursioni nel magico, religioso ed esoterico in alcune altre sue indagini e con Il settimo esorcista si conferma il suo status di poliziotto particolare alle prese con casi particolari.
Colpito da una sindrome bipolare che gli impedisce di lavorare con la dovuta continuità e legato sentimentalmente a una transessuale di Ipanema, il personaggio creato da Fabio Girelli è sempre alle prese con una doppia lotta: quella con il criminale di turno e quella con se stesso e la sua mente.
Cerchiamo di scoprire cosa gli accadrà ne Il settimo esorcista.

Lisa Sarti viene uccisa in quanto colpevole, secondo il suo assassino, di essere sfuggita alla morte. Per quanto assurdo, sembra proprio questo il motivo alla base dell’omicidio della Sarti, una persona che, insieme ad altre a Torino come del resto in tutto il mondo, aveva la particolarità di essere riuscita a sopravvivere a qualche tragedia o disastro. Incidenti aerei, eventi naturali quali tempeste o terremoti, tragedie famigliari impressionanti: esiste un piccolo gruppo di individui che condivide la particolarità di essere scampati per pochissimo alla morte e qualcuno intende “rimediare” all’errore.

Per Torino si aggira un killer che ha la missione di ammazzare proprio questi sopravvissuti, un uomo che ha un tatuaggio sul polso: non draco sit mihi dux. La scritta corrisponde all’incipit di uno degli esorcismi più noti, il Vade retro Satana, e proprio per questo motivo il vicequestore Castelli si convince che la sua squadra investigativa ha bisogno di un aiuto per riuscire a catturare il killer prima che colpisca altre future vittime.

Al già stranamente assortito team (un agente valdese molto schivo, un sardo tanto silenzioso quanto efficiente e un ispettore con vocazione da badante) si aggiunge quindi uno dei sette esorcisti presenti a Torino, un religioso che potrà aiutarli a confrontarsi con un criminale che appare evidentemente ispirato proprio dalla religione. E parte della soluzione del mistero andrà cercata fra le rovine di un monastero che sorge sulle colline torinesi.

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

Giuseppe Pastore ha scritto 1637 articoli: