Lottie Parker è tornata.
La bravissima ispettrice della Polizia irlandese dovrà occuparsi del suicidio di due donne: Cara Dunne, trovata impiccata nel bagno di casa, e Fiona Heffernan che parrebbe essersi gettata dal tetto della casa di riposo dove lavorava come infermiera.
Lottie inizierà, ben presto, a non credere alla teoria del suicidio sia perché entrambe le donne indossavano un abito da sposa, sia perché a tutte e due manca una ciocca di capelli. Le analisi della scientifica e del medico legale le daranno ragione.
Ma i misteri non sono finiti perché Lily, la figlia di Fiona, è scomparsa dopo essersi recata a una lezione di danza.
Chi è il killer che pare accanirsi su donne che avrebbero dovuto sposarsi? Che fine ha fatto Lily? Quali oscuri misteri nasconde la comunità agricola di Ragmullin, situata a pochi chilometri da Dublino?
L’indagine si rivelerà subito di difficile soluzione soprattutto perché gli “attori” non sembrano essere disposti a rivelare i segreti che ognuno di loro nasconde sotto la parvenza di rispettabilità sociale.
«… pensò che quel caso era come una pentola sul fuoco. Continuavano a gettare dentro cose e presto, molto presto, la pentola avrebbe traboccato. Sperava solo che, a quel punto, avrebbe avuto almeno una risposta definitiva a cui aggrapparsi per iniziare la sua caccia all’uomo.»
La verità sul caso Cara Dunne è il settimo libro della serie che vede protagonista la detective Lottie Parker e la sua squadra di Ragmullin.
Nel corso delle vicende il personaggio di Lottie è notevolmente cambiato: ha, infatti, dovuto subire la perdita del marito che l’ha vista costretta a crescere i tre figli come madre single e ora ha iniziato una relazione (tenuta nascosta agli altri) con il collega Mark Boyd.
Patricia Gibney si dimostra, anche qui, un’abile penna in grado di gestire con maestria dinamiche aggrovigliate e trame intricate come tele di ragno.
Confesso che, all’inizio del libro, ho dovuto tornare a rivedere alcune parti già lette per riuscire a comprendere meglio “chi era imparentato con chi e quale legame avevano i protagonisti fra di loro”. Poi, con il quadro più chiaro, la lettura è corsa via veloce fino alla fine.
La Gibney, pur scrivendo thriller ricchi di suspense, non dimentica di rendere tridimensionali i suoi personaggi. Infatti, Lottie è una donna davvero speciale perché oltre a essere un’abile e perspicace poliziotta, è anche una persona vera che, come noi, deve combattere quotidianamente con i problemi familiari, con le ribellioni dei suoi figli e con il senso di colpa che la lacera: è giusto rifarsi una vita quando l’amato compagno è morto straziato da un male incurabile?
I capitoli corti, la scrittura secca e asciutta e i continui cliffhanger tengono alta la suspense regalando, a noi lettori, un thriller al cardiopalma.
Consigliato.
Patricia Gibney
Patricia Gibney è nata a Mullingar, nella Contea di Westmeath (Irlanda), città in cui ha vissuto tutta la sua vita e ha lavorato 30 anni per il Westmeath County Council.
La serie incentrata sul personaggio di Lottie Parker è diventata un caso editoriale con oltre 2 milioni di copie vendute e traduzioni in numerosi Paesi. La Newton Compton ha pubblicato L’ospite inatteso, Le ragazze scomparse, Uccidere ancora, Nessun luogo è sicuro, I bambini silenziosi, Un alibi di ferro e, ora, La verità sul caso Cara Dunne.
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Articolo protocollato da Luisa Ferrero
Libri della serie "Lottie Parker"
La verità sul caso Cara Dunne – Patricia Gibney
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Un alibi di ferro – Patricia Gibney
Patricia Gibney è nata a Mullingar, nella Contea di Westmeath (Irlanda), città in cui ha vissuto tutta la sua vita e ha lavorato 30 anni con il Westmeath County Council. La serie incentrata sul personaggio […]
I bambini silenziosi – Patricia Gibney
“Dimmi qualcosa che non sapevo già” è l’esortazione che l’ispettrice Lottie Parker dell’An Gardia Sìochàna, la Polizia irlandese, ripete ai colleghi nelle fasi concitate della sua quinta investigazione I bambini silenziosi, scritta da Patricia Gibney ed […]