Heretic

Protocollato il 1 Novembre 2025 da Erika Giliberto
Erika Giliberto ha scritto 16 articoli
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Archiviato in: Film ed Etichettato con: Amazon Prime Video

Al Thriller Café recensiamo oggi una proposta di Amazon Prime Video: “Heretic”, un bel film del 2024 interpretato principalmente da Hugh Grant, che qui riesce ad offrire allo spettatore una grandissima prova di recitazione, impersonando un ruolo in cui non siamo abituati a vederlo. Difatti, ha ricevuto le candidature ai Bafta e ai Golden Globe per questa sua magistrale interpretazione di Mr. Reed.

Sorella Barnes (Sophie Tatcher) e Sorella Paxton (Chloe East) sono due giovani missionarie mormoni che portano il loro messaggio religioso attraverso il classico porta a porta. Quando, in un giorno di pioggia, bussano alla porta di Mr. Reed, si trovano davanti un simpatico uomo dai modi cortesi che si dice interessato all’argomento e che le accoglie nel suo salotto. L’arredamento è antiquato, ma la casa è in ordine. L’aria profuma di torta ai mirtilli: “Mia moglie l’ha appena sfornata”, puntualizza Mr. Reed. Bene, perché senza la presenza di un’altra donna le due ragazze non sarebbero potute entrare in casa, questa informazione le rassicura. Però non sanno che la peggiore esperienza della loro vita è  iniziata varcando quella soglia…

Il film è totalmente ambientato nella dimora di Mr. Reed, un luogo che diventa sempre più cupo col passare dei minuti. La luce salta, si accende una candela, la pioggia batte all’esterno, una goccia cade senza sosta in una fontana Shishi-Odoshi che scandisce il tempo, ci sono due porte misteriose in libreria, dove porteranno?

Hugh Grant tiene in piedi da solo due ore di spettacolo, ipnotizzando lo spettatore con le sue domande scomode, i suoi monologhi e i suoi lunghi ragionamenti sulla religione spennellati di ironia. È il cattivo della storia, non c’è nessun dubbio, ma non si riesce ad odiarlo. Il motivo potrebbe essere che di base a Grant si vuole bene, i suoi personaggi non stancano mai. Ma è in questa inconsueta veste che la sua professionalità viene esaltata al massimo: è uno psicopatico subdolo di enorme intelligenza, dai modi gentili e dai toni pacati, che parla della religione riuscendo ad instillare nella testa delle Sorelle il dubbio sulla loro fede.

Come giovani attrici la Tatcher e la East si difendono davvero molto bene, regalando anch’esse un’ottima performance, interpretando due personaggi simili ma con delle differenze sostanziali, una è un po’ più ingenua e più paurosa, l’altra al contrario è più scaltra e più propensa all’azione.

“Heretic” è un film definito come horror, ma non nel senso classico del termine. Merita attenzione per la sua genialità, per l’interpretazione di un triangolo di attori che si incastrano perfettamente l’uno con l’altro, per i dialoghi che lasciano ampio spazio alla riflessione e per l’atmosfera inquietante che crea la giusta ansia. Anche il finale si presta a diverse interpretazioni. Film consigliato per chi ama i thriller psicologici e i lunghi dialoghi, sconsigliato per gli amanti dell’azione.