estate di morte - harlan cobenEstate di morte è un titolo che non c’entra molto col Natale, ma questo libro devo segnalarvelo lo stesso per il semplice motivo che Harlan Coben è uno scrittore bravo. Piace a me, e potrebbe non significare niente, ma anche ai critici che l’hanno inserito nella lista dei 50 migliori scrittori di thriller del Times. Se non avete idea di come scriva, qualche tempo fa vi avevo proposto l’incipit di “Non dirlo a nessuno”; ora invece vi suggerisco di tenere in considerazione questo suo nuovo romanzo come regalo per le festività in arrivo.
Per chi fosse curioso la trama è la seguente:

Durante un campeggio estivo, quattro ragazzi – Gil Perez, Margot Green, Doug Billingham e Camille Copeland – si avventurano nei boschi di notte per non fare più ritorno. Margot e Doug vengono assassinati; Gil e Camille svaniscono nel nulla, ma tutto lascia pensare che anche loro siano rimasti vittime di un serial killer. Vent’anni dopo, Paul Copeland, fratello di Camille e procuratore della contea di Essex, viene chiamato all’obitorio per il riconoscimento di un uomo ucciso la notte prima. Sembra essere il cadavere di uno sconosciuto, ma una cicatrice sul braccio rivela una verità sconcertante: il morto è Gil Perez. Questa scoperta getta Paul in un baratro di ricordi strazianti, riaprendo ferite mai rimarginate. Dove si è nascosto Gil durante tutto questo tempo? E perché? Che cosa è accaduto davvero nei boschi durante quella tragica vacanza? È possibile che anche Camille sia ancora viva? Per cercare le risposte a queste domande Paul si inoltra in un dedalo di reticenze e ambiguità, trovandosi a fare i conti con le zone d’ombra della sua stessa famiglia e con il proprio inestinguibile senso di colpa per non aver vigilato a dovere sulla sorella. Alla difficile ricerca della verità, Paul rincontra il suo primo grande amore, Lucy, che era con lui quella terribile notte e che forse può aiutarlo a fare i conti con gli eventi che hanno sconvolto le loro esistenze. Personaggi alle prese con un passato impossibile da cancellare, l’innocenza irrimediabilmente perduta e l’ingovernabile forza dei sentimenti.
(dalla Estate di morte, di Harlan Coben: acquistalo su Amazon!

Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

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