ultimatumAssenti da un po’ di tempo su ThrillerCafe, riproponiamo qualche lettura thriller in lingua originale, partendo oggi da Simon Kernick, autore inglese contemporaneo descritto come ‘il maestro dei thriller lotta-contro-il-tempo’, e autore dal 2001 a oggi 14 fra romanzi e racconti polizieschi, in UK ed USA (tutti inediti in Italia). Oltre alla serie sui poliziotti londinesi Mike Bolt e Tina Boyd, protagonisti di “Ultimatum”, Kernick ha creato altri personaggi riusciti, come l’ex-poliziotto/killer a pagamento Dennis Milne, che “incrocia” Tina Boyd a Manila in “The Payback”.
Il background di Kernick è anticonvenzionale: ha girato il mondo e fatto di tutto un po’ prima, e dopo, la laurea nel 1991. Oggi è in contatto con i gruppi operativi più specializzati di Scotland Yard, come la Metropolitan Police Special Branch e l’Anti-Terrorism Branch, e ciò spiega l’estrema veridicità delle sue storie.
In “Ultimatum” è  soprattutto Tina Boyd a tenere banco: giovane, motivata e sempre pronta a mettersi in gioco e a rischiare anche l’incolumità fisica pur di riuscire nell’intento.
Unico problema: è talmente scatenata che non esita a mettere sé (e talvolta gli altri) in pericolo: due volte cacciata e poi reinserita nei ranghi della Metropolitan Police, si è guadagnata il soprannome di “Vedova Nera” per aver causato la morte di alcuni suoi colleghi.
Insomma, la poliziotta giusta per affrontare un gruppo di terroristi spietati, armati di missili, che minacciano di scatenare l’inferno su Londra: ci sono solamente 12 ore di tempo per fermarli e solo la coppia Bolt-Boyd, tutta fosforo e azione, può farcela…
I romanzi di Kernick, scritti in un inglese scorrevole e diretto, sono adatti a chi ama ritmo serrato e l’azione spettacolare e non si spaventa di fronte al sangue, le lame e le pallottole (vedi la scena dello scontro fra i terroristi e i loro fornitori di armi albanesi)… e nemmeno i terra-aria!

Se leggete direttamente in lingua originale, il nostro giudizio è 4 su 5.

Articolo protocollato da Nicola Mira

Nicola Mira è un traduttore dall’italiano all’inglese e viceversa. Vive a Londra ed è membro dell’ Emerging Translators Network e dell’English PEN (poets, essayists and novelists society). Ha iniziato la carriera di traduttore dopo una mezza vita nel marketing della cosmesi e della moda , ed ha lavorato di recente ad un romanzo semi-autobiografico di G. D’Annunzio, “Licenza” . La passione per il giallo è nata da ragazzino e l’obiettivo è leggere autori di crime fiction di tutti i paesi del mondo. Non preferisce un genere in particolare, sono importanti la qualità della narrativa ed il fascino dei personaggi ma l’autore giallo, anzi l’autore punto, che mette in cima alla sua personale classifica è Georges Simenon.

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