Per Lee Child Jack Reacher diventa Il ricercato

Diciassette.
Con questo Il ricercato, in uscita per Longanesi con la traduzione di Adria Tissoni, salgono a diciassette i titoli della serie di Jack Reacher scritti da Lee Child e arrivati nelle nostre librerie e non sappiamo più come presentare l’opera di questo grande autore se non copiando l’elogio che gli ha riservato tempo fa Haruki Murakami: “Il miglior autore contemporaneo di narrativa crime”.

Pubblicato nel 2012 in originale con il titolo di A Wanted Man, Il ricercato ha vinto il National Book Awards come Thriller & Crime Novel of the Year e segna il ritorno alla narrazione dei fatti presenti dopo il tuffo nel passato di La verità non basta.

Come tutti i precedenti libri della serie, anche questa volta siamo di fronte a un romanzo d’azione incentrato sulla figura di Jack Reacher, un vero duro, un ex militare addestrato a pensare e ad muoversi con assoluta fermezza, velocità e determinazione, ma anche dotato di un profondo senso dell’onore e della giustizia.
Siamo nello stato del Nebraska, in una fredda sera d’inverno un uomo solo, grande, grosso e col naso rotto, chiede un autostop sul ciglio della strada. Poche auto passano per quella strada e nessuno sembra intenzionata a fermarsi per far salire un uomo male in arnese e dall’aspetto davvero poco raccomandabile. Quell’uomo è Jack Reacher che vive come un vagabondo ed è in cerca di un passaggio che lo porti in Virginia. Dopo più di un’ora d’attesa un’auto scura decide di fermarsi per raccogliere l’uomo infreddolito. A bordo dell’auto ci sono due uomini e una donna, tutti e tre indossano una specie di divisa con anonime camicie denim. Jack pensa che siano colleghi di lavoro, ma si sbaglia. L’atmosfera nell’auto è alquanto strana, si avverte nell’aria qualcosa di inquietante e ben presto Reacher si accorge che le cose non sono come sembrano…
Nel frattempo, poco lontano da lì, in una vecchia stazione di servizio, un uomo viene barbaramente assassinato. Spunta un testimone del delitto, ma la sua ricostruzione dei fatti appare molto confusa e contraddittoria. La dinamica dell’omicidio fa pensare a una vera e propria esecuzione fatta da professionisti e lo sceriffo della contea, Victor Goodman, decide di coinvolgere nelle indagini l’FBI.
C’osanno di inquietante i passeggeri dell’auto che trasportano Jack? Qual’è il legame tra loro e l’omicidio avvenuto poco distante? Perché un semplice omicidio coinvolge l’FBI, la CIA e l’Antiterrorismo?
Ancora una volta Jack Reacher si troverà coinvolto, senza volerlo, in una vicenda che può mettere a repentaglio la sua vita, ma non si tirerà indietro.
In un susseguirsi di continui colpi di scena, la storia ci trascina a scoprire le desolate ‘highways’ americane, tanto lunghe da sembrare infinite, in un interminabile viaggio nel paesaggio americano disseminato di stazioni di servizio e motel da quattro soldi. Tra figure bonarie come lo sceriffo di contea (appunto Goodman), e altri personaggi misteriosi, emerge ancora una volta il protagonista Jack Reacher, eroe solitario ma dal cuore buono, con il suo stile naif ma a suo modo affascinante. Jack con il suo fare rassicurante è la persona che ognuno vorrebbe accanto quando si trova nei guai. Sempre pronto ad aiutare chi è in difficoltà, perché anche se invecchia, in fondo, resta sempre lo stesso, pronto a riprendere la sua strada senza meta, una volta terminata l’ennesima avventura.
Lee Child non tradisce il suo passato è con uno stile ipnotico e incalzante rende onore a questo nuovo romanzo con il suo protagonista preferito, Jack Reacher. I dialoghi passano in secondo piano rispetto ai pensieri e alle sensazioni a cui viene lasciato il lettore, le descrizioni e gli stati d’animo alimentano la suspense a discapito del ritmo, forse meno serrato dei romanzi precedenti. Anche stavolta però non manca l’azione e chi aspettava una nuovo eccitante episodio della saga di Jack Reacher non rimarrà certo deluso.
Un romanzo forte, duro e avvincente come il suo protagonista, da consigliare sicuramente sia ai vecchi fan di Lee Child che a chi si appresta a leggerlo per la prima volta.

Salvatore Chianese

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Il ricercato: Le avventure di Jack Reacher

Child, Lee (Autore)

Articolo protocollato da Salvatore Chianese

Salvatore Chianese è sociologo e vive e lavora a Napoli. Adora la lettura, la musica e il cinema. Sin da bambino è attratto dal mondo del mistero e dell’horror. È cresciuto ascoltando la musica dei Queen, Led Zeppelin, Black Sabbath, Metallica, Iron Maiden, Y.J. Malmsteen… e tutto il rock hard and heavy. Nutre una venerazione per la letteratura horror di Stephen King, e dei maestri E.A. Poe e H.P. Lovecraft. Le letture che hanno segnato la sua esistenza sono Dracula di Bram Stoker, Il fuggiasco di Carlotto e Il conte di Montecristo di Dumas.

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Il ricercato – Lee Child

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