Mondadori ha preparato un gran bel regalo natalizio per tutti fan di Pierre Lemaitre, scegliendo di pubblicare il suo Rosie & John, a tutti gli effetti quarto episodio, o se vogliamo capitolo aggiunto, alla ormai notissima e indimenticabile trilogia costituita da Irène, Alex e Camille.
Alcuni fra i lettori più attenti ricorderanno che questo romanzo è già apparso in Italia nel 2014, in un cofanetto che raccoglieva le gesta del commissario Camille Verhoeven, ma la presente edizione sarà ben gradita a chi già possedeva gli altri tre titoli. Uscito con analogo titolo in originale, Rosie & John arriva a noi con la traduzione di S. Ricciardi.
Rosie & John coglie il commissario Verhoeven in un momento cruciale della sua vita: si colloca idealmente dopo Alex e in seguito ai tragici avvenimenti accaduti a Camille, Pierre Lemaitre non sembra avere pietà del suo personaggio, riportandolo in azione quanto prima possibile, anche se in questa narrazione si avverte un minore coinvolgimento emotivo da parte del protagonista della serie.
Una bomba di grande potenza esplode a Parigi e l’unica buona notizia al riguardo è che non ha provocato alcuna vittima. La città cade comunque nel panico e le forze di polizia, come prima ipotesi, pensano subito a un attacco terroristico ma, mentre l’indagine procede, le forze dell’ordine si accorgono velocemente che si tratta di altro, dell’azione di un singolo che ha un piano ben preciso in testa.
Il colpevole si chiama John, è un ragazzo e afferma di aver nascosto altri sei ordigni simili a quello esploso, ed è pronto a farne saltare uno al giorno fino a quando sua madre, che è in prigione accusata di omicidio, non verrà lasciata libera. La minaccia diventa ancora più allarmante quando il giovane afferma di aver collocato il secondo ordigno in una scuola materna, senza però specificare in quale.
Un intero Paese viene tenuto sotto scacco da una singola persona: più di due milioni di bambini sono in potenziale pericolo di vita per mano di un uomo che sembra non aver più nulla da perdere. Oltre ad avere la madre in carcere John ha anche perso il lavoro e la sua ragazza è morta: un mix esplosivo in grado di renderlo imprevedibile e senza scrupoli.
E se c’è una persona che può fermare questa minaccia è proprio il commissario Camille Verhoeven, molto abile a scavare nell’animo umano come pochi altri e, tramite sensibilità e analisi, arrivare dove le semplici indagini non possono molto.
Bio-bibliografia di Pierre Lemaitre
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- Lemaitre, Pierre (Autore)
Articolo protocollato da Simone Della Roggia
Appassionato di gialli e thriller, della buona cucina, e di bassotti (non necessariamente in quest'ordine). Scrittore a tempo perso, ovvero di notte. Passo molto tempo sui treni italiani, lo inganno leggendo.Simone Della Roggia ha scritto 177 articoli: visita la sua pagina.
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