Le altre – Sarah Blau
Oggi al bancone di Thriller Café abbiamo letto per voi “Le altre” di Sarah Blau, autrice e drammaturga israeliana, che in questo nuovo romanzo edito da Piemme ci porta tra le strade di Tel Aviv.
La protagonista di questo thriller psicologico è Sheila che insieme alle amiche Dina, Ronit e Naama è fedele a un vecchio patto: non fare figli. Vent’anni dopo quella promessa però, Dina viene uccisa in un modo macabro e di fronte alle caratteristiche della messinscena lasciata dal killer, il primo pensiero di Sheila è altrettanto terribile: adesso sì che sei una madre. Sheila si ritrova coinvolta nelle indagini e viene anche inserita nella lista dei sospettati fino a quando anche Ronit viene trovata senza vita. In un torbido intreccio tra detto e ‘non detto’ il racconto della protagonista ci fa sospettare. Il dubbio a questo punto è forte: è la voce narrante del romanzo quella del colpevole, oppure Sheila non è altro che la prossima potenziale vittima di un serial killer?
Capitolo dopo capitolo, in “Le altre” vengono affrontati tanti temi legati alla città in cui è ambientato: la cultura, la regione, le vecchie tradizioni di cui è impossibile liberarsi in una terra conversatrice come Israele. Dall’altro lato la protagonista e i personaggi che incontriamo nella storia inseguono ognuno delle vendette più o meno personali: ci sono promesse non mantenute, egoismo e vanità che sono pregnanti con emozioni intense da mettere quasi i brividi. In alcuni passaggi, questa discesa oscura delle motivazioni identitarie della protagonista, può essere faticosa per il lettore. D’altro canto di questo libro si apprezza la profonda schiettezza – al di là che la propria visione sia più o meno vicina a quella dei personaggi -.
“Le altre” è un thriller diretto, sfacciato, in cui ci troviamo a indagare tra segreti e vecchie invidie, tra amori passati e amori ritrovati. E alla fine, forse l’amore più grande è quello per le proprie scelte e per la possibilità, anche, di comprendere che una scelta può cambiare. E non c’è niente di male!
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