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Feticismo mortale di Mario FerranteÈ da qualche tempo disponibile Feticismo mortale, romanzo d’esordio di Mario Ferrante che, oltre a proporre un mix di thriller, noir e hard boiled a intenso tasso d’azione, si distingue per l’intensità di alcune scene, l’abbondante presenza di violenza e sesso e l’impiego di un linguaggio molto esplicito.

Attraverso un salto temporale che coinvolge degli esperimenti condotti dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, l’autore passa quindi a presentarci la protagonista dell’opera, una poliziotta sopra le righe, “catturata” prima nella fase iniziale della sua carriera e quindi, alcuni anni dopo, alle prese con una serie di delitti caratterizzati da atroci torture.

E l’accenno alle torture ci porta a ribadire ai lettori che Feticismo mortale, sia per quel che riguarda i contenuti che per quanto concerne il linguaggio impiegato per esporli, non è un romanzo adatto a tutti. L’autore stesso sottolinea che il testo non è consigliabile a minorenni o persone impressionabili, e ci pare opportuno rimarcare l’avviso.

Questo non solo per evitare di esporre a scene scabrose chi non è in cerca di determinate emozioni ma anche per, al contrario, attirare tutti quei lettori che amano situazioni intense, uno stile privo di compromessi e una lingua che evita il politicamente corretto e che impiega qualsiasi arma a sua disposizione per creare un forte impatto.
Diamo ora un’occhiata più da vicino alla trama di Feticismo mortale.

Nel 1944 l’esercito russo e quello alleato stanno ormai imponendosi sulle forze naziste, che si stanno ritirando su ogni fronte, ormai vicine al collasso e alla resa. Il colonnello Wolfgang Brangenberg, impegnato a coordinare il ritiro delle truppe situate nei pressi dell’idroscalo di Orbetello, decide di rimanere indietro, chiuso in un bunker che ospita un laboratorio, ordinando ai suoi uomini di far esplodere alcune cariche, seppellendo la costruzione per evitare che gli Alleati mettano le mani sui segreti di quel luogo.

Molti decenni dopo, nel 2012, Ginevra Melandri è una poliziotta di ventitré anni, dal carattere e metodi peculiari, che non esita a gettarsi all’inseguimento del capo di una organizzazione di pedofili, catturandolo dopo un avventuroso inseguimento sui tetti della città. E dopo averlo fermato, riuscirà a ottenere informazioni preziose, salvando la vita di alcune bambine, in un modo che non rientra in nessuna manualistica delle forze dell’ordine e che non è certo previsto dalle procedure standard.

Arriviamo quindi al presente, a una estate afosa e soffocante segnata da torture e omicidi lungo tutta la penisola italiana. Sembrano essere contemporaneamente all’opera sia un gruppo criminale che lascia una scia di ragazze morte dopo averle seviziate a lungo, sia un assassino che agisce da solo e che uccide le sue vittime solo dopo averle torturate a lungo, con fantasie e tecniche sadiche e atroci.

Nel frattempo Ginevra ha accumulato anni di esperienza, che si aggiungono alla sua determinazione e dedizione nelle indagini, ed è quindi assegnata a investigare questo complesso insieme di omicidi. Ginevra dovrà aggirarsi a lungo, sia negli angoli più segreti della Rete che in varie località italiane per cercare di scoprire le identità dei colpevoli.

Scoprirà quindi un mondo a parte, nascosto e oscuro, fatto di perversioni e fetish estremo, e troverà agghiaccianti legami con un vecchio caso, insabbiato da tempo…

Marco Ferrante si distingue, oltre che per le tematiche e il linguaggio di cui abbiamo già parlato, per la capacità di alternare capitoli cruenti e violenti ad altri di tono più leggero, riuscendo così a dare respiro a una vicenda intricata, che si dipana per quasi ottocento pagine con ritmo veloce e un continuo e destabilizzante passaggio tra scene leggere e altre raccapriccianti.

L’autore, in controtendenza con certa attuale attitudine narcisistica, preferisce non fornire molti particolari della sua biografia, ma leggendo Feticismo mortale si capiscono almeno due cose della sua vita ed esperienza: deve aver girato in lungo e in largo per l’Italia e sicuramente se ne intende molto di automobili.

Per rimanere aggiornati su Feticismo mortale, eventuali presentazioni e novità, potete seguire la pagina Facebook di Marco Ferrante.

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