È da poco disponibile in libreria e nei vari shop online Estinzione, il nuovo romanzo di James Rollins, pubblicato in Italia da Editrice Nord con la traduzione di E. Cantoni.
Ci sono quegli scrittori che sono stati su altri continenti, in trincea durante numerose guerre o fianco a fianco con i migliori detective dei distretti più bollenti, senza mai alzare il posteriore dalla poltrona o alzare lo sguardo dal word processor. E sono molto bravi, nulla da dire, anzi, avercene.
E poi ci sono quegli altri scrittori che basta gettare un’occhiata alla loro biografia e capisci che rimbalzano di avventura in avventura, vivendo intensamente per poi trasporre e trasformare altrettanto intensamente in parole quanto sperimentato e visto. James Rollins appartiene a questa seconda categoria: ci ha provato, a vivere tranquillamente lavorando come veterinario ma nulla, alla fine ha ceduto alle sue due grandi passioni, ovvero la speleologia e le immersioni subacquee.
Due?
Scusate, volevo scrivere tre, ho dimenticato la scrittura.
Credo che questi dati, insieme a una montagna di letture di ogni tipo, siano la base del successo dei suoi vari romanzi: azione e avventura di ogni tipo arricchite dalle esperienze personali sottoterra e per mare, il tutto con, quando richiesto, una buona dose di accuratezza scientifica per formazione culturale e studi universitari.
Con Estinzione ecco che James Rollins sposta la mira molto in alto e in lungo per un romanzo che è facilmente fra i più ambiziosi della sua intera carriera, visto che si occupa, appunto, della possibile estinzione del genere umano e di qualsiasi altra forma di vita. Andiamo a leggere la sinossi:
Già nel lontano 1832 l’Antartide aveva svelato il più mortale dei segreti a un uomo di grande ingegno, ma Charles Darwin, terrorizzato dalle implicazioni della scoperta, aveva eliminato ogni prova e possibili indicazioni su come raggiungere quel luogo.
Ma qualcosa, nel corso dei decenni e secoli, deve comunque essere trapelato visto che ai giorni nostri, in California, dopo una emergenza di cui è difficile capire i particolari e la meccanica, ogni forma di vita nel raggio di cinque chilometri da un laboratorio militare segreto, compresi gli agenti e scienziati che ci lavoravano.E qualcuno sembra interessato a mantenere silenzio e ignoranza su quanto accaduto, visto che un gruppo di uomini armati uccide l’unico biotecnologo in grado di risolvere l’enigma.
O meglio, il penultimo: Alex Harrington, uno scienziato di livello mondiale ma dalla fama di uomo difficile e controverso, teneva da tempo una relazione con il centro californiano e potrebbe sapere qualcosa.Toccherà a Gray Pierce, agente della Sigma Force, raggiungere Harrington nella sua stazione di ricerca che, guarda caso, si trova proprio in Antartide, rischiando di cadere in una terribile trappola…
È facile immaginare che gli studi di veterinaria abbiano contribuito a fornire dettagli e ispirazione alla costruzione di questo nuovo romanzo della serie Sigma Force, ormai giunta al suo decimo titolo, tutti pubblicati in Italia da Editrice Nord.
E, senza spoilerare nulla, credo che non dobbiate temere per la completa distruzione del genere umano: Rollins ha già consegnato l’undicesimo capitolo della Sigma, The Bone Labyrinth, con pubblicazione prevista entro il 2015.
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- Rollins, James (Autore)