Ventisettesimo episodio della saga di Alex Delaware, arriva anche in Italia Vittime (Victims), di Jonathan Kellerman, edito da TimeCrime. Entrato direttamente al numero 2 tra i best seller del New York Times, questo romanzo vede lo psicologo Alex Delaware lavorare su una scena del delitto agghiacciante. Una donna con il ventre squarciato e intorno al collo, avvolti come un grottesco monile, gli intestini. Assieme il tenente Milo Sturgis cercano una pista da seguire, ma quando altri omicidi vengono compiuti seguendo lo stesso rituale, diventa evidente come tra le vittime manchi la minima connessione. L’unico indizio che l’assassino lascia dietro di sé è un pezzo di carta con un punto interrogativo. Le indagini portano Delaware a un vecchio istituto psichiatrico dove un tempo esisteva una speciale unità di cura: tra quelle mura potrebbe annidarsi una terribile verità, sepolta in un passato di disperazione e di violenza che non sarebbe mai dovuto riaffiorare.

Nonostante ventisette episodi siano davvero tanti, a guardare il gradimento del romanzo sul mercato anglofono sembra che Kellerman sia ancora in grado di creare attorno al suo personaggio più famoso delle trame interessanti (per quanto la sinossi non paia brillare per originalità). Per una serie così longeva di certo non è facile non ripetersi, e se in generale in America il libro è piaciuto credo sarà lo stesso anche in Italia. Se avete già letto questo autore, sapete cosa aspettarvi; in caso contrario, ve lo consiglio soprattutto se amate il procedural con una spruzzata di gore.

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

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