Dopo il buon successo de L’enigmista, torna sugli scaffali delle librerie italiane John Verdon con il suo nuovo romanzo: Il castigo. Si tratta del secondo volume della serie di David Gurney, cominciata appunto nel precedente Think of a number e proseguita prima con questo Shut Your Eyes Tight e quindi con Let the Devil Sleep, uscito a luglio negli Stati Uniti. La vicenda prende le mosse durante un banchetto nuziale: gli invitati sono tutti riuniti nel giardino della grande villa per brindare agli sposi, uno psichiatra illustre e controverso e una giovane rampolla dell’alta società newyorchese. La sposa si fa attendere troppo, oltre il consueto. I convitati iniziano a cercarla e infine la trovano in un cottage al limitare del bosco, decapitata con un machete. Il giardiniere messicano scompare e viene sospettato del delitto, ma la polizia non riesce a trovarlo. La madre della vittima, non convinta della pista che seguono gli inquirenti, si rivolge a David Gurney, ex detective della Omicidi di New York che benché in pensione accetta di raccogliere la sfida di un killer così sfuggente da far dubitare della sua reale esistenza. Così geniale da riuscire a orchestrare nell’ombra un piano sadico e spietato. E pronto a colpire lo stesso Gurney, di cui conosce il punto più vulnerabile.

In lingua originale, il romanzo è piaciuto abbastanza (media voto 4 su 5). Se il genere vi interessa, vi segnalo che sul sito dell’editore, Piemme, potete leggere il primo capitolo (PDF). La traduzione, per concludere, è di Alfredo Colitto, il che sicuramente è un punto a favore.

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

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