Dopo “La ninnananna degli alberi“, il primo romanzo di Alice Bassoli, recensiamo oggi al Thriller Café la sua nuova pubblicazione: “Le streghe non dormono“.

C’è una nebbia che non si limita a velare la vista, ma entra sotto pelle. È quella che avvolge Fossanera, paesino immaginario della Bassa padana, teatro di questo nuovo romanzo, un giallo dal ritmo serrato e dalle atmosfere sospese, in cui il confine tra realtà e superstizione si fa sempre più sottile.

Tutto ha inizio nel cuore dell’inverno, quando Paolo, dodici anni, viene ritrovato in coma nel fienile di una casa semidiroccata lungo il Po. La ferita alla testa è profonda, il silenzio che lo circonda ancora di più. I sospetti cadono subito su Luigi Morosini, detto “il Gorilla”, uomo rozzo e violento che abita quel luogo insieme alla moglie Elvira, donna enigmatica e solitaria, da molti considerata una strega. Eppure, nonostante i tarocchi e le voci, non poche donne del paese si rivolgono a lei… di nascosto.

La Bassoli scava nel cuore oscuro di una comunità chiusa, dove il pregiudizio pesa quanto un verdetto e il bisogno di un colpevole può trasformarsi in caccia alle streghe. Le indagini della polizia, seguite da vicino da Pietro Incantevole, giovane cronista locale, aprono crepe nei muri delle case e nei rapporti tra vicini. Nessuno è al sicuro. Nessuno è davvero innocente.

Il romanzo non si limita a chiederci “chi è stato?”, ma soprattutto “perché?”. E a volte, la risposta è più inquietante del crimine stesso.

Narrato con una scrittura nitida ma capace di evocare suggestioni profonde, il romanzo alterna paragrafi brevi e ritmo incalzante a momenti di malinconica riflessione. I personaggi sono vivi, pieni di crepe e contraddizioni, figli di una terra che conosce la fatica, il silenzio, il peso del non detto.

La forza del libro sta nel suo saper intrecciare piani narrativi diversi – la cronaca, la leggenda, il dramma sociale – mantenendo fino all’ultimo una tensione emotiva palpabile. La verità, quando arriva, non consola: spiega, ma non assolve.

“Le streghe non dormono” è un giallo insolito, che affonda le mani nella terra e nella psiche. Non c’è spazio per detective infallibili o soluzioni pulite: c’è la vita, quella vera, che inciampa e si macchia. C’è il dolore, che si tramanda come le leggende. C’è la paura, che cambia forma e volto ma resta sempre lì, in agguato.

Alice Bassoli conferma di avere una voce unica nel panorama del noir italiano: delicata e crudele, realistica e poetica, capace di raccontare i mostri… anche quando indossano il volto della normalità.