La prossima vittima: Salvo Toscano lancia due nuovi investigatori

Dopo la serie dei fratelli Fabrizio e Roberto Corsaro, tanto amata dai fedelissimi lettori e approdata anche sul piccolo schermo, Salvo Toscano ci regala una nuova coppia investigativa eterogenea e complementare. Il primo è Albino Guarneri, un ex prete colto e pacato, che ha lasciato l’abito talare per l’amore di Angela e che, un destino avverso, si è messo di traverso e l’ha cacciato nella disperazione più nera. Albino, per riprendersi la propria vita in mano, decide di dedicarsi alla sua seconda passione (quella che veniva subito dopo l’amore per Dio) e così ora fa il poliziotto a Milano.
L’altro è Santo Battaglia un ex poliziotto palermitano, irascibile e solitario, che ora, a causa di un serio problema sul lavoro, è stato riformato ed è impiegato in un ufficio a Piacenza. Con quella città, però, ha ben poco da spartire… «Scrutò il piombo che incombeva su Piacenza, e tutto a un tratto si sentì riempire di nostalgia per la sua Palermo e desiderò sopra ogni cosa quella luce, magari qualche parola sguaiata in dialetto e pronunciata a voce troppo alta, l’orgia di clacson nel traffico congestionato e l’odore di frittura per strada.»
Ad Albino, e alla sua squadra, viene affidato il caso di una giovane donna, Marta Montanari, trovata legata e brutalmente uccisa in casa propria.
«Albino Guarneri si fece il segno della croce e poi si inginocchiò accanto al cadavere. Le sue labbra mormorarono parole impercettibili…»
L’indagine è alquanto complicata perché quello che, ben presto, verrà indicato come “il killer delle influencer”, ha ben cura di non lasciare né tracce né indizi.
Santo Battaglia vede, nell’omicidio della giovane donna milanese, parecchie similitudini con un caso di cui si era occupato, tempo prima, quando era ancora in servizio. Contatterà Albino per riferirgli i suoi sospetti e insieme (dopo un’iniziale diffidenza) inizieranno a condurre un’indagine serrata che, passo dopo passo, li porterà a collegare Milano a Piacenza, la città alla provincia, le mura domestiche all’aperta campagna.
Contemporaneamente, la giovane Alessandra ha delle strane premonizioni e inizia a temere che la prossima vittima potrebbe essere lei. Perché lei… Marta la conosceva bene.
Salvo Toscano cambia ambientazione e passa da Palermo al Nord. Se questa, per noi lettori, è una novità non ci stupiamo di certo che il bravissimo scrittore sia riuscito a disegnare un’altra coppia di protagonisti carismatica e convincente. Agli antipodi tra loro, Santo e Albino, risultano subito complementari e il loro legame, all’inizio inesistente, andrà consolidandosi fino a diventare quasi simile a un’amicizia di vecchia data.
Numerose sono le tematiche affrontate in questa nuova fatica di Toscano ma, fra tutte, si può citare il rimorso e il perdono.
«E per la prima volta dopo tanto tempo, in quel corridoio di ospedale Santo Battaglia assaporò il gusto del perdono, concedendolo finalmente alla sua povera anima esausta.»
Lo stile di Toscano non è cambiato e ritroviamo anche qui la sua prosa vivace e scorrevole, ma anche colta e ricercata. Frasi dialettali, citazioni latine e canzoni celebri impreziosiscono il testo.
I dialoghi sono “veraci”, schietti e dotati di quella giusta ironia che incanta.
La trama intrigante e il ritmo sostenuto mi hanno tenuta incollata alle pagine fino al finale che non avevo previsto.
Buona la prima! Ora, attendiamo il sequel.
Consigliato.

Salvo Toscano (Palermo, 23 luglio 1975) è giornalista e scrittore. È autore dei romanzi incentrati sulle indagini dei fratelli Corsaro (dei quali i primi quattro sono diventati una serie TV) e della serie Joe Petrosino. Ora, con “La prossima vittima“, ha dato vita a una nuova coppia investigativa: Albino Guarneri e Santo Battaglia.

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La prossima vittima

Toscano, Salvo(Autore)

Articolo protocollato da Luisa Ferrero

Mi chiamo Luisa Ferrero, sono nata a Torino e vivo a Torino. Dopo una laurea in Materie Letterarie ho ricoperto il ruolo, per tre anni, di assistente ricercatore presso l’Università degli Studi di Torino e ho poi, successivamente, insegnato nella scuola per oltre trent’anni. Divoro libri di ogni genere anche se ho una predilezione per i gialli, i thriller e i noir. Le altre mie passioni sono: il cinema, il teatro, il mare, la mia gatta e la compagnia degli amici... Di recente mi sono approcciata anche alla scrittura partecipando a numerosi corsi di scrittura creativa. Il mio racconto giallo "Un, due, tre… stella!" è stato inserito nell’antologia crime "Dieci piccoli colpi di lama" - Morellini Editore (luglio 2022) e il mio romanzo d’esordio "Cicatrici", finalista alla quinta edizione del concorso "1 giallo x 1000", è stato pubblicato il 31 marzo 2023 da 0111 Edizioni. Ah, dimenticavo... dal 2016 sono non vedente ma questo, in realtà, non è un problema in quanto per dirla come Antoine de Saint-Exupéry "l’essenziale è invisibile agli occhi".

Luisa Ferrero ha scritto 134 articoli: visita la sua pagina.