La memoria del killer – James Patterson

Serie: Alex Cross

Protocollato il 8 Marzo 2010 da Giuseppe Pastore con
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Torna Alex Cross nel nuovo thriller di James Patterson, “La memoria del killer“.

Vendetta, memoria e dolore: Alex Cross torna sul caso che gli ha spezzato la vita. E questa volta, non si fermerà davanti a nulla.

Washington DC. Anni fa, un colpo di pistola ha distrutto la vita di Alex Cross: sua moglie Maria, madre dei suoi figli, è stata uccisa a sangue freddo davanti ai suoi occhi. Il caso è rimasto irrisolto, archiviato come un’altra vittima della violenza metropolitana. Ma Cross non ha mai dimenticato.

Ora, dopo aver lasciato l’FBI, cerca di ricostruire un’esistenza serena tra studio di psicologia, affetti familiari e nuove speranze. Ma quando il suo vecchio partner John Sampson lo richiama per indagare su uno stupratore seriale, una connessione sconvolgente riapre la ferita mai rimarginata: l’assassino potrebbe essere lo stesso uomo che ha ucciso Maria.

“La memoria del killer” è uno dei romanzi più personali e intimi dell’intera saga. Più che in altri volumi, Patterson scava nel dolore del protagonista, nei suoi sensi di colpa, nelle fragilità, nella sete di giustizia che spesso sfiora il confine con la vendetta. Il criminale soprannominato Il Macellaio – un violentatore sadico e spietato – si trasforma presto nell’incarnazione del trauma irrisolto di Alex.

Nonostante la brutalità degli eventi, l’azione è meno frenetica di altri volumi: Patterson dosa la tensione con capitoli brevi e continui salti temporali, alternando momenti familiari (con Nana Mama, i figli, e una nuova storia d’amore) a sequenze di pura suspense.

La struttura è quella classica: indagine, piste, colpi di scena, scene d’azione e quel tocco emotivo che da sempre distingue Alex Cross da tanti altri detective seriali. Ma questo è soprattutto un romanzo sul lutto e sulla resilienza, sulla capacità (o impossibilità) di lasciar andare il passato. E quando finalmente la verità emerge, porta con sé una carica emotiva potente, che colpisce anche il lettore più smaliziato.

“La memoria del killer” è un capitolo cruciale della serie: non il più ricco d’azione, ma tra i più significativi dal punto di vista emotivo e narrativo. Patterson scrive per il suo pubblico, senza troppe velleità letterarie, ma sa ancora sorprendere, coinvolgere e tenere svegli fino a notte fonda.

«A volte non serve una pistola per uccidere. Basta un ricordo che non muore mai.»