Intersegno – Il messaggio dei morti” è il nuovo romanzo di Simona Cremonini, con il quale l’autrice, nota per le sue ricerche sul folklore del lago di Garda e i suoi romanzi ispirati all’ambito delle leggende popolari, torna in libreria abbandonando le atmosfere più espressamente fantastiche dei suoi libri precedenti per proporre una storia più oscura e misteriosa.

Gli “Intersignes”, ovvero gli intersegni, secondo le tradizioni popolari della Bassa Bretagna francese sono i messaggi che i morti mandano ai vivi che hanno amato: messaggi personali, considerati non “sovrannaturali” ma assolutamente reali in quel contesto culturale, che possono consistere in avvertimenti, premonizioni e apparizioni particolari, dai tratti inquietanti.

Ispirandosi come sempre all’ambito delle leggende, l’autrice lega gli intersegni alla vicenda di Viola, una ragazza di 16 anni di Milano che anziché passare l’estate in città divertendosi con gli amici, come aveva progettato, dovrà accompagnare i genitori a Borgomoro, il paesino (immaginario) dove la madre è cresciuta e che tanti anni prima ha abbandonato senza mai spiegare le sue motivazioni e senza mai farvi ritorno.

La morte di Betta, nonna di Viola, costringerà la famiglia a soggiornare nel paesino alpino, dove Viola inizierà a stringere nuove amicizie con i coetanei ma si troverà anche a fronteggiare una serie di inquietanti manifestazioni legate agli intersegni e che sembrano essere collegate a un delitto mai risolto avvenuto in città venticinque anni prima: il terribile omicidio di una bambina.

Con atmosfere e sfumature che strizzano l’occhio al thriller, in una storia che abbraccia i generi gotico e mistery, Simona Cremonini concilia l’elemento misterioso anche con le tecnologie contemporanee, scegliendo come protagonista una ragazzina che, come ogni coetanea contemporanea, usa i social network per trovare notizie sull’ex fidanzatino e la tecnologia per rimanere in contatto con gli amici in città.

All’interno del libro, inoltre, trovano posto due omaggi al lago di Garda, la sua terra, che l’autrice non ha mancato di rivelare: uno dei personaggi è infatti ipoteticamente dotato del “gene della longevità di Limone”, ovvero il gene che permetterebbe agli abitanti della cittadina gardesana di mantenersi in ottima salute fino a tarda età, mentre la figura stregonesca della Marchesina, donna amica di nonna Betta, è ispirata alla sua omonima che faceva la cartomante a Lazise, sulla costa veronese del lago.

Intersegno Il messaggio dei morti” è edito dall’associazione culturale e casa editrice PresentARTsì di Castiglione delle Stiviere (Mantova).

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Intersegno. Il messaggio dei morti
  • Cremonini, Simona(Autore)

Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

Giuseppe Pastore ha scritto 1642 articoli: