Il maestro del noir italiano festeggia le nozze d’argento con la scrittura pubblicando la sua prima antologia di racconti.

Massimo Carlotto – autore poliedrico e quanto mai prolifico – per i suoi primi 25 anni di scrittura – decide di regalare ai propri fan un’antologia di racconti vecchi e nuovi intitolata: Variazioni sul noir, in uscita in questi giorni per i tipi di Cento Autori.

Variazioni sul noir segue un criterio basato sui contenuti privilegiando i temi da sempre cari all’autore dell’Alligatore: il carcere, la percezione della diversità nelle culture mafiose, la psicopatia criminale. E la vendetta.

Si parte subito forte con Cuori rossi, la storia di un ex terrorista rosso finito in prigione e lì condannato a scontare una pena molto più lunga del previsto per un omicidio avvenuto all’interno del carcere. Il ritorno alla libertà sarà offuscato dalla sete di vendetta del protagonista in una città e un paese drasticamente cambiato rispetto agli anni della lotta armata.

Zodiaco racconta di come il carnefice possa essere in realtà a sua volta una vittima in una vicenda triste quanto realistica. Presunzione è il racconto – tutto in prima persona – di un killer assoldato da una ‘ndrina calabrese per commettere un omicidio. L’uomo finirà nei guai per aver sottovalutato il suo obiettivo, vittima appunto della sua presunzione.

Per quello che riguarda la trama degli altri racconti lascio al lettore il gusto di scoprirla attraverso la narrazione puntuale e coinvolgente dell’autore.

Da segnalare a mio avviso due racconti in particolare: Champagne per due dove spicca la perfetta costruzione della trama del  giallo e La donna giusta, una storia forte con un epilogo tremendo, quelle storie che solo un autore come Carlotto riesce a raccontare.

Una menzione a parte merita B. B. e il caso del poliziotto spagnolo, dove i fan di Carlotto ritrovano con piacere la protagonista del romanzo Respiro Corto, uno dei tanti personaggi dalla caratterizzazione straordinaria nati dalla penna dall’autore padovano in questi 25 anni di scrittura ed emozioni regalate ai suoi lettori.

Ancora una volta Massimo Carlotto si conferma un maestro del noir raccontando con vivida crudezza la realtà italiana, vicende a volte ispirate da fatti di cronaca altre volte nate dalla fantasia dell’autore ma sempre caratterizzate da una scrittura coinvolgente e intensa.

Come tutte le storie noir non sempre possiamo aspettarci il lieto fine finale, anzi, alcune di queste finiscono per scavarci dentro, nell’animo. Anche questo a mio parere è l’obiettivo dell’autore, non lasciare il lettore indifferente leggendo le pagine del suo libro, ma emozionare, indignare, smuovere le coscienze mettendolo di fronte ad atti violenti, scelte coraggiose o alla crudeltà di cui può essere capace un essere umano.

Per questo motivo, e per molti altri ancora, sono tanti i lettori che hanno imparato ad amare Carlotto e continuano a farlo meritatamente. Variazioni sul noir è la giusta celebrazione di questo percorso letterario che tutti noi ci auguriamo sia il più lungo e produttivo possibile, un libro da consigliare ai fan ma anche a quelli che vogliono avvicinarsi la prima volta alla lettura di questo grande autore.

Massimo Carlotto. È considerato uno dei più importanti scrittori italiani di noir. Il suo romanzo d’esordio è Il fuggiasco; uscito nel 1995 per le Edizioni e/o. Per la stessa casa editrice ha pubblicato Arrivederci amore, ciaoLa verità dell’AlligatoreIl mistero di MangiabarcheLe irregolariNessuna cortesia all’uscita, Il corriere colombianoIl maestro di nodi (Premio Scerbanenco 2003), Niente, più niente al mondo (Premio Girulà 2008), L’oscura immensità della morteNordest con Marco Videtta (Premio Selezione Bancarella 2006), La terra della mia anima (Premio Grinzane Noir 2007), Cristiani di Allah (2008), Perdas de Fogu con i Mama Sabot (Premio Noir Ecologista Jean-Claude Izzo 2009), L’amore del bandito (2010), Alla fine di un giorno noioso (2011), Il mondo non mi deve nulla (2014), la fiaba La via del pepe, con le illustrazioni di Alessandro Sanna (2014), La banda degli amanti (2015), Per tutto l’oro del mondo (2016) e Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane (2017), La signora del martedì (2020). Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Respiro cortoCocaina (con Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo) e, con Marco Videtta, i quattro romanzi del ciclo Le Vendicatrici (KseniaEvaSara e Luz). Per Rizzoli ha pubblicato nel 2016 Il Turista. I suoi libri sono tradotti in molte lingue e ha vinto numerosi premi sia in Italia che all’estero.  Per Cento Autori ha pubblicato i libri per ragazzi Il giorno in cui Gabriel scoprì di chiamarsi Miguel Angel (2016) e Jimmy della Collina (2020). Massimo Carlotto scrive anche per il fumetto, il teatro, il cinema e la televisione.

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Variazioni sul noir
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Variazioni sul noir
  • Editore: Cento Autori
  • Autore: Massimo Carlotto

Articolo protocollato da Salvatore Chianese

Salvatore Chianese è sociologo e vive e lavora a Napoli. Adora la lettura, la musica e il cinema. Sin da bambino è attratto dal mondo del mistero e dell’horror. È cresciuto ascoltando la musica dei Queen, Led Zeppelin, Black Sabbath, Metallica, Iron Maiden, Y.J. Malmsteen… e tutto il rock hard and heavy. Nutre una venerazione per la letteratura horror di Stephen King, e dei maestri E.A. Poe e H.P. Lovecraft. Le letture che hanno segnato la sua esistenza sono Dracula di Bram Stoker, Il fuggiasco di Carlotto e Il conte di Montecristo di Dumas.

Salvatore Chianese ha scritto 41 articoli: