scrivere-mysteryUna nuova lezione di scrittura thriller oggi con Gillian Roberts, che ci insegna come scrivere un mystery in 13 puntate con il suo libro You can write a mystery.
Il primo capitolo riguardava le fonti, adesso vediamo come delineare i personaggi.

Le storie dei vostri personaggi

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Purtroppo, non ci sono supermercati per la trama, e anche la migliore delle idee raramente può coprire la trama di un intero libro. Ciò che si trova, in generale, è un po’ o un pezzo. Uno starter.

Come, allora, possiamo espanderlo e riempire le parti mancanti?

Se abbiamo trovato un evento che cattura il nostro interesse o ci intriga, allora ci muoviamo nell’altra metà dell’equazione: le persone alle quali tale situazione potrebbe accadere. I vostri personaggi.

In una storia di cronaca su queste persone potremmo trovare dei fatti giornalistici, ma questi non sono sufficienti per i nostri scopi. I Mystery necessitano di scavare più a fondo al fine di presentare come e perché queste persone sono diventate assassini, vittime e investigatori, e anche al fine di permettere ai lettori di vivere la storia, piuttosto che semplicemente osservarla dall’esterno.

La Fiction è più grande della vita, per cui dobbiamo costantemente alzare l’asticella, rendere le cose più impegnative per i nostri personaggi. Pertanto, anche se avete una buona idea per una storia, per rendere il coinvolgimento del detective drammatico, pensate a ciò che nella sua personalità potrebbe rendere la situazione ancora più difficile di quello che già è. C’è un qualche cosa di sospeso nel suo passato? C’è un ostacolo fisico o psicologico che deve essere superato?

Gli eventi accadono alle persone e le persone influenzano gli eventi. I due aspetti sono strettamente collegati.

Quindi, se invece di essere ispirati dagli eventi, il vostro trampolino è una persona – qualcuno visto o di cui avete sentito o letto per caso e che vi incuriosisce, intriga o spaventa, allora cominciate a pensare al motivo per cui siete affascinati da lui. Immaginate come è arrivato al punto in cui vi ha incuriosito, e perché è diventato chi è. E’ possibile che il suo background sia la vostra storia.

Importante: ricordate sempre che state scrivendo narrativa. Usate la vostra immaginazione. Anche se una persona reale ha innescato il vostro interesse, non provate a replicare i fatti reali. Non è possibile, e in ultima analisi si vendicheranno vincolandovi e rendendo meno interessante la vostra scrittura. Cambiate tutto ciò che potete del modello originale fino a quando non avete un vostro personaggio che vive di suo.

I fattori che ci rendono chi siamo influiranno su come si comporta il vostro personaggio, come reagisce, parla, e su ciò che egli sa. Quindi, per tutti i vostri attori importanti, tenete in considerazione quanto segue:

Anagrafe: luogo e data di nascita, livello di istruzione, stato di salute.

Caratteristiche fisiche: altezza, peso, particolari, abitudini di parola o gesto.

Background: Dove e come è cresciuto? Che tipo di persone sono stati i suoi genitori? E’ in lotta contro il suo passato o sta cercando di riprodurlo? C’erano fratelli? Sono vicini?

Personalità: allegro o depresso, silenzioso o loquace, avventuroso o prudente, di per sé fiducioso o insicuro, ordinato o sciatto e così via.

Intelletto: Come si sente circa le sue capacità? La sua formazione?

Professione: Che cosa fa e come lui si sente a riguardo? Quali pericoli reali o immaginari sono legati a essa?

Convinzioni politiche e religiose: quali sono e come sono importanti per questa persona?

Speciali talenti o capacità: questi possono aiutare il personaggio a raggiungere il suo scopo.

Souvenir: Eventi, oggetti, amicizie e ricordi che viaggiano con lui. A che cosa tiene?

Stile di vita: Una tipica giornata di routine, dalla prima colazione a quando va a letto.

Attività per il tempo libero e interessi: spettacoli televisivi, materiale di lettura, teatro, musica, sport – in qualità di osservatore o partecipante.

Ambiente: Come sembrano la sua casa, l’ufficio, la scrivania, il bagagliaio dell’auto, il frigorifero, la cassetta dei medicinali, la borsa?

Vita sentimentale: Qual è lo status quo e in che modo il personaggio si sente al riguardo?

Timori e desideri: Che cosa desidera – a parte commettere o risolvere questo crimine? C’è qualcosa nella sua personalità in conflitto con la sua capacità di realizzare questi sogni? Questo può essere qualsiasi cosa, da una tensione che induce fobia (si pensi a Vertigo) al timore di apparire sciocco che impone quanto coraggioso o curioso egli sarà.

Conoscete i vostri personaggi. Imparate le loro storie, e vi diranno chi hanno reso ostile in passato – chi, di fatto, potrebbe averli voluti morti. Vi diranno quali sono le questioni e gli argomenti che potrebbero diventare parte del vostro mystery perché questi temi e argomenti interessano loro. Vi suggeriranno altri importanti personaggi nella loro vita, persone che contribuiranno a precisare la vostra storia ancora di più.

Nella prossima puntata discuteremo i pro e i contro di rendere il vostro investigatore un professionista, un semi-professionista, o un dilettante.

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Finisce qui la lezione numero 2; come sempre, per essere sicuri di non perdervi le prossime, vi consiglio di iscrivervi gratis alla newsletter di Thriller Cafe.
Intanto, che ne dite di questi nuovi consigli?

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

Giuseppe Pastore ha scritto 1645 articoli: