L'ultimo respiro - Luigi Martinuzzi
A Bloom City, Stati Uniti d'America, gli episodi di violenza sono notevolmente diminuiti grazie anche agli interventi di John Bay e del collega Simon Lower, due agenti dell’FBI pronti a tutto purché la legge trionfi. Nonostante i ricordi struggenti che non sempre lasciano John sereno, le giornate riescono ad assumere un risvolto positivo. La speranza di riuscire a gestire le emozioni personali, in parallelo a quelle provocate dal suo non sempre facile lavoro, sembra aver raggiunto un equilibrio.
All’improvviso però, come nel peggiore degli incubi, il terrore piomba nuovamente su Bloom City, questa volte nelle vesti di un folle assassino. Infatti all'interno del Green Park, il grande parco della città noto per la tranquillità che vi regna, viene rinvenuto in pieno giorno il cadavere di una giovane donna con in bocca un macabro messaggio che promette un inferno di orrore e paura nei giorni di fine Maggio.
Mentre la stampa, assetata di scoop, sembra sperare che ci sia sempre un nuovo cadavere, la città è invece sotto shock e traumatizzata da un serial killer che sembra un fantasma che non lascia alcuna traccia, se non il solito messaggio beffardo sulle vittime, e che si diverte a sfidare l' FBI. Le vittime che uccide vengono da lui scelte in base a un dettaglio che le accomuna e in un modo alquanto insolito per un tipico omicida seriale.
John, quando il carnefice farà capire che il prossimo bersaglio potrebbe essere proprio lui, capirà che è veramente iniziato un nuovo incubo. Dopo un ulteriore tragico evento che condizionerà le sue ricerche, dovrà lottare contro gli spettri del passato che lo tormentano e contro un omicida che oltre a terrorizzare il suo presente cercherà di togliergli la possibilità di avere un futuro.
Di questa ennesima lotta fra il male e il bene, fra la follia e l'amore, fra la verità e la menzogna, si conosce solo l’inizio.
Quale sarà la fine?