La marea nasconde ogni cosaS’intola La marea nasconde ogni cosa la traduzione italiana di Springfloden, romanzo della coppia svedese composta da Cilla e Rolf Borylind i cui diritti letterari sono stati acquistati già in ventuno paesi e per il quale sono già stati anche bloccati quelli cinematografici (da Filmlance).
La storia comincia sull’Isola di Nordkoster, nel 1987. Ove, nove anni, ha visto tre persone vestite di nero picchiare una donna, là sulla spiaggia, e poi seppellirla nella sabbia lasciando fuori soltanto la testa. Presto la marea salirà… Appena gli sconosciuti si allontanano, certi di aver lasciato la donna a un destino di morte, il bambino corre a chiamare aiuto. Ma ormai è troppo tardi.
Ci si sposta poi a Stoccolma, nel 2010. Qui Olivia Rönning ha come compito per le vacanze quello di studiare un caso irrisolto. Ma per lei è molto di più. Ci aveva lavorato suo padre, ex agente di polizia morto quattro anni prima. La vittima – una donna mai identificata – aveva circa la sua età. E il responsabile delle indagini, Tom Stilton, è sparito nel nulla. Olivia cerca di ricostruire il delitto di Nordkoster, ma i pochi testimoni ammutoliscono alle sue domande.
Dopo ventitré anni a Olivia sembra come se la marea abbia cancellato ogni cosa, tranne il desiderio di vendetta. Come se qualcuno fosse ancora in agguato, nell’ombra, e spiasse ogni sua mossa.

Pubblicato qui da noi da Nord (traduzione di Alessandro Storti), questo romanzo si propone come un thriller capace di soddisfare anche chi non è propriamente amante del genere, grazie a uno stile personale e dei personaggi di ottimo spessore. Le recensioni più che positive arrivate da diverse parti sono giustificate o meno? Cercheremo di scoprirlo per voi quanto prima…

La marea nasconde ogni cosa, di Cilla Borylind, Rolf Borylind: acquistalo su Amazon!

Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

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