Le immagini rubate - Manuela Costantini

Segnaliamo oggi Le immagini rubate di Manuela Costantini, pubblicato da Mondadori nella celeberrima collana dedicata ai Gialli.
Dopo aver riscosso successo con gialli e gialli storici usciti con piccole e medie case editrici, Manuela Costantini approda a un traguardo sicuramente notevole per qualunque scrittore tratti il genere, e lo fa con un thriller di ottima fattura che non a caso è stato vincitore del Premio Tedeschi 2014.
La narrazione si apre con un omicidio dei più spietati: una donna è stata finita con una lunga lama sottile che le ha trapassato il cuore. L’assassino non si è limitato a questo scempio, ma ha completato la sua macabra ‘opera’ prendendole lo scalpo, e lasciando un’unica ciocca come testimonianza della sua crudeltà e di quello che un tempo era un corpo in pieno vigore.
Partono le indagini e viene fermato un fotografo. Sembra la soluzione perfetta, il sospiro di sollievo che chi investiga non si aspetta mai di poter tirare così presto. Il sospettato è un uomo con problemi mentali, con la mente di un adolescente insicuro nel corpo di un adulto.
Ha l’ossessione di catturare con la sua fotocamera istantanee di oggetti e persone, rubando dettagli di visi e quindi anche immagini di capelli. Sembra tutto perfetto e risolto, ma l’avvocato Filippo Dolci non è convinto.
Il suo approccio è molto sperimentale: deve vedere per arrivare a credere, a meno di non sentire qualcosa a livello istintivo. Questo è un caso in cui è la seconda situazione ad avere il sopravvento: Dolci sente che il fotografo non è l’uomo giusto, e che il responsabile di un crimine orrendo deve essere cercato altrove, prima che riprenda ad uccidere.

Il direttore delle collane da edicola Mondadori, Franco Forte, ha speso per questo romanzo grandi elogi e da parte nostra non possiamo che appoggiare la pubblicazione di opere italiane di qualità e suggerirvi di dargli una possibilità. Se volete, lo trovate in edicola e in formato digitale su Amazon.