Dei gatti e degli uomini di Patricia HighsmithBompiani ripropone con nuova veste grafica una nota e amata raccolta di racconti scritti da Patricia Highsmith, Dei gatti e degli uomini. Come potete immaginare dal titolo, il volume contiene alcuni racconti che hanno come protagonisti i gatti ma, trattandosi di una delle regine del brivido è lecito aspettarsi misteri, inganni e sorprese da parte di questi felini così speciali e adorati.

L’amore di Patricia Highsmith per i gatti è leggendario, al punto che su di lei circola una voce che afferma che quando la nota scrittrice udì il noto discorso di John Kennedy, “Non chiedete che cosa il vostro paese può fare per voi; chiedete che cosa potete fare voi per il vostro paese”, l’autrice si alzò, si recò nella cucina e diede da mangiare ai suoi gatti.
Accanto a una straordinaria produzione di romanzi che sono ormai entrati nella storia del thriller, la Highsmith firmò anche tanti racconti, raccolti in vari volumi, cerchiamo di scoprire cosa combineranno i “suoi” gatti in questi racconti…

“Amo i gatti perché sono aggraziati, e silenziosi e decorativi, piccoli leoni ragionevolmente maneggiabili che girano per casa“: potrebbe bastare questa frase per testimoniare il forte legame che Patricia Highsmith nutriva nei confronti dei gatti, amore dimostrato anche dalla scelta di averli come protagonisti di tre racconti molto diversi l’uno dall’altro.

Incontreremo quindi Portland Bill, il tipico gatto cacciatore che, dopo aver catturato una preda, ama portarla dai suoi compagni umani. Sarà capitato anche a voi e, a parte il possibile disgusto alla vista delle povere carcasse, è un fastidio da poco. Ma cosa accadrebbe in una famiglia se il felino entrasse in casa con in bocca due dita umane? Il fatto innescherà una serie di eventi che riveleranno tutta l’ipocrisia degli uomini. E l’ironia dei gatti.

Passiamo quindi a conoscere Ming, un gatto molto fortunato che vive con una ragazza single. Ma la fortuna sta per cambiare per il nostro felino, visto che la nella vita della sua padrona entra un uomo, una persona che però disprezza i gatti e tenterà varie azioni per liberarsi di Ming, che dovrà arrangiarsi e reagire da solo.

Chiudiamo infine con Micia-Micia, presa in casa dai Beaufort con lo scopo di catturare un piccolo animale che è riuscito a entrare nella loro casa. La gatta però innescherà, con la sua sola presenza, una catena di pensieri, ricordi, rimorsi e rammarichi che destabilizzerà la quiete famigliare…

Il volume è completato da alcune poesie che hanno sempre come tema il felino domestico, da un saggio e alcuni disegni.
I gatti hanno sempre un che di malizioso dietro le loro espressioni composte”, scrisse Patricia Highsmith: con Dei gatti e degli uomini scopriremo quanto di vero c’è in questa sua frase.

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